Abf Monfalcone, derby dominato con una grande Battistel

Settima vittoria consecutiva per la formazione di Banello, che continua a stupire tutti in campionato ed ha costruito ancora una volta il successo sulla difesa e l'intensità.

Il tiro dalla media di Martina Sustersich.

Zero punti concessi a Treviso nel primo quarto, quattro all’Aibi nel derby di domenica, per un computo totale di 42-4 nei primi 10’ delle ultime due gare giocate. C’è anche un approccio alle partite fatto di massima concentrazione e altrettanta determinazione tra i segreti di un’Abf che continua a stupire il campionato con la settima vittoria consecutiva, arrivata a Redipuglia nel sempre sentito derby con le foglianine, giocato peraltro davanti al pubblico delle grandi occasioni.

Un motivo in più per farsi apprezzare, e dimostrare agli appassionati del basket locale che non c’è nessuna casualità nei successi stagionali delle biancocelesti di coach Banello: il primo quarto di domenica è stato ancora una volta una sinfonia di squadra (emblematico uno spettacolare dai e vai tra Sustersich e Quargnal con Federica che ha poi servito un assist al bacio alla Buiatti), con una difesa asfissiante e un attacco che non ha sbagliato nulla, soprattutto a livello di scelte. Corsa quando c’era da correre, control game per sfruttare la differenza nel pitturato quando non c’era spazio per la transizione veloce. Qualche difficoltà l’Abf l’ha trovata dal secondo quarto in poi contro la zona avversaria, ma ci ha pensato la Battistel a tenere a distanza le orgogliose ragazze di coach Mazzoli. Il risultato finale, in ogni caso, non è mai stato in discussione, con il vantaggio Abf che anche nella seconda metà di gara, dopo il +17 dell’intervallo lungo, è oscillato tra il +10 e il +16.

“Abbiamo aggredito subito la partita ed è stato molto importante crearsi le basi per una gara in discesa – racconta coach Banello – poi a tratti abbiamo faticato anche a causa di un rilassamento che considero normale quando prendi subito 20 punti di vantaggio. La loro zona ha limitato la nostra supremazia nel reparto lunghe, e ci si è messo di traverso anche qualche fischio arbitrale che ci ha probabilmente innervosito e ci ha fatto perdere continuità di realizzazione. Va comunque dato merito all’Aibi di aver continuato a lottare fino al 40’ anche senza la Cerigioni che è senz’altro un valore aggiunto per loro”. A 4 giornate dalla fine del girone di andata, l’Abf mantiene il secondo posto in classifica. “Dobbiamo continuare su questa strada, ci godiamo il momento e non soffriamo di vertigini perchè rimaniamo con i piedi per terra, siamo appena a un terzo del campionato e l’obiettivo resta raggiungere i play-off. E’ però anche giusto che le ragazze sognino, se lo stanno meritando settimana dopo settimana, in allenamento e in partita”.