Energy Lab Falconstar in ansia: Petrovic infortunato

Il lungo sloveno è uscito dolorante alla fascia plantare nella sfida con l'Ardita: un bel problema

Due punti utili a tenersi stretto il sospirato decimo posto ma anche a ricompattare la classifica quelli ottenuti dalla Energy Lab Falconstar a scapito dell’Ardita nel derby provinciale, il derby degli acciacchi come era stato presentato alla vigilia, con giocatori malconci da una parte e dall’altra ma che non hanno voluto perdersi una sfida che ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni alla Polifunzionale.

Al termine di una sfida a tratti anche spettacolare, soprattutto nella prima parte, i biancorossi si sono imposti con uno sprint nell’ultimo quarto, sintomatico di come la squadra abbia compreso che difendere il fattore-campo, fatti due conti a questo punto del campionato, sia la strada maestra per la salvezza. Grande unità di intenti verso l’obiettivo: chi è sorretto dalla condizione atletica, Quargnal, Bonetta, Moretti ha trascinato i compagni, che aggrappandosi soprattutto all’esperienza non hanno perso metri rispetto ai compagni più in forma. L’abnegazione e la capacità di sapersi gestire dei vari Colli, Petrovic e Benigni, unita alle rotazioni di coach Franceschin (importanti i minuti di Tossut e del nuovo arrivato Cherubin nel dare fiato ai compagni), ha portato la Falconstar fresca e lucida ai minuti finali nonostante le difficoltà di formazione.

“Venivamo da una settimana complicata – racconta coach Franceschin – Colli e Benigni, per malanni vari, erano rimasti fermi, e Petrovic arrivava da 20 giorni di stop. E’ una vittoria importante anche per questo motivo, la squadra mi ha soddisfatto perché ha avuto la capacità di azzannare la partita al momento giusto, così come avevo chiesto”. Tra i migliori in campo Moretti, che ha abbinato al grande lavoro difensivo su Nanut una prova da applausi anche in attacco, con l’highlight della schiacciata in reverse che ha esaltato nel finale i tifosi biancorossi, e soprattutto Quargnal, che ha messo in campo una prestazione totale con 26 punti, 6/8 da tre punti, 7 rimbalzi e 4 recuperi.

“Luca sa che mi aspetto tanto da lui, e non potrebbe essere altrimenti considerato che è il nostro playmaker titolare – continua il tecnico della Energy Lab – la sua è stata una prova da leader, e non parlo delle percentuali al tiro. Lui, come anche gli altri esterni, ha capito il momento di difficoltà dei compagni ed è diventato trascinatore. E’ questo che voglio da lui, il prossimo passo sarà trovare la continuità”. Quargnal adesso ha anche le spalle un po’ più coperte visto che Cherubin, all’esordio, ha dimostrato di poter essere più che affidabile.

Una partita intelligente e matura, quella del classe 1990 arrivato dalla Pm, che si è messo al totale servizio della squadra. “E’ entrato in gruppo con l’atteggiamento giusto e con grande disponibilità verso quelle che sono attualmente le esigenze del gruppo, sono ancora più convinto di aver fatto la scelta giusta facendo il suo nome alla società, ci darà una grossa mano e penso che nelle prossime partite potrà avere ancora più minuti a disposizione”.

A partire dal derby di mercoledì sera a Corno di Rosazzo (ore 20.30) quando la Falconstar farà visita alla Calligaris. Sarà una gara che molto probabilmente i biancorossi affronteranno senza Petrovic, che è uscito dolorante alla fascia plantare. “Siamo preoccupati perché potrebbe essere un problema serio – conclude Franceschin – aspettiamo esami più approfonditi ma è proprio vero che in questa stagione per un motivo o per l’altro non riusciamo a gioire fino in fondo neppure quando vinciamo”.