Doz fa esultare il Bor: scivolone casalingo per la Geoclima Fogliano

Errori cruciali ai tiri liberi (11/23 complessivo) per la formazione di Maurizio Zuppi, che viene beffata da una tripla del lungo classe 1994 dall'angolo, nel finale.

Brutto scivolone casalingo per la Geoclima Fogliano, battuta 63-66 dal Bor Radenska in un importante scontro diretto per i playoff. Beffa doppia per gli isontini, dato che gli ospiti hanno anche ribaltato il -2 dell’andata e ora sono avvantaggiati in caso di arrivo a pari punti in classifica.

Sin dalle prima battute si è capito che la serata non era di quelle giuste per l’Aibi, sterile in attacco e distratta in difesa: 2-11 al 6’ che diventa 9-16 a fine primo quarto, con Basile e Scocchi protagonisti in casa Bor.

Il match torna in equilibrio nel secondo quarto, nonostante percentuali molto scadenti su ambo i fronti. La Geoclima mette la freccia grazie a una serie di triple: due di Bartolini (che chiuderà con 4/7 da tre) e una di Teo Piani, 22-21 al 15’. Dura poco, Bole dà la scossa al Bor e arriva un parziale ospite di 8-0 per il controsorpasso prima dell’intervallo.

Il punteggio in altalena rimane una costante del match per lunghissimi minuti, infatti l’Aibi torna avanti con 4 punti di Raccaro a cavallo del riposo (delizioso assist di Luppino a fine secondo quarto) e tocca il +4 (36-32) con Teo Piani, salvo incassare un altro break di 13-2 generato dalle triple di Sosic, Scocchi e Danev. Alla terza sirena il display recita 44-49 per gli ospiti.

Ultimo quarto con la Geoclima che si rifà sotto, Doz tiene su il Bor con 4 punti di fila, poi arriva il terzo sorpasso isontino: tripla numero 4 di Bartolini e canestro di Deana ed è 58-55.

Puntuale, però, arriva il terzo controsorpasso, quello decisivo: 8-0 Radenska con “tabellata” da tre di Danev e bomba dall’angolo di un Doz in versione “uomo partita”. Sul 58-63 a 1’50” dalla fine la Geoclima pasticcia, forzando qualche conclusione e soprattutto concede una marea di rimbalzi offensivi a un Bor che negli ultimi 4 secondi può concedersi il lusso di fare 0/4 dalla lunetta e di far “morire” ugualmente la partita con la palla in mano, il referto rosa in tasca e la differenza canestri favorevole.

A fine gara coach “Icio” Zuppi sottolinea tutti gli errori che sono costati la partita ai suoi: «La pausa purtroppo non ci ha giovato. In avvio ci è mancata umiltà. Non abbiamo mai preso il ritmo giusto e in difesa abbiamo commesso parecchi errori. Male, in particolare, sul tagliafuori, come nelle ultime azioni sui loro tiri liberi.

Anche in attacco siamo andati a sprazzi, e quando siamo andati avanti nel punteggio ci sono state troppe forzature: serviva maggiore pazienza. Ai liberi abbiamo commesso errori cruciali (11/23 alla fine). Questa era una gara importante, ci tenevamo. Ci siamo fatti superare anche nella differenza canestri, è una sconfitta che pesa».

Nel prossimo turno per la Geoclima Fogliano c’è il derby isontino con la Ferroluce Romans. È un altro scontro diretto, si gioca in sabato 12 marzo alle 20.30 al palasport di Romans d’Isonzo.


GEOCLIMA AIBI FOGLIANO-BOR RADENSKA 63-66 (9-16, 27-29; 44-49)

GEOCLIMA AIBI FOGLIANO: Luppino 12, Sdrigotti, Deana 3, Dreas 11, Visintin 2, Bartolini 12, M.Piani 12, Raccaro 11, Alberto Piani. Non entrati: Corradini, Kyaw OO e Tanzariello. Coach: Zuppi.
BOR RADENSKA: Bole 7, Basile 6, N.Danev 15, Crevatin 6, Scocchi 15, Devcic 2, Sosic 8, Doz 7. Non entrati: Kocijancic, Mozina e Albanese. Coach Oberdan.

Arbitri: Vatta e Busetto di Trieste.

Ufficio stampa Asd Aibi Fogliano – Giuseppe Pisano