L’Abf Monfalcone espugna il PalaRubini: Sgt sconfitta

La compagine di Banello, grazie alla difesa a zona ed al ventello di Giulia Furlan, ha la meglio sul giovane team di Stefano Chermaz.

La Ginnastica Triestina regge per due quarti contro l’Abf Monfalcone, poi deve arrendersi: finisce 46-59 il derby regionale di Serie B femminile fra la truppa di Chermaz e le cantierine, che rispettano il pronostico e tornano a casa con il referto rosa fra le mani.

In panchina, per la Sgt, c’è anche Isabel Romano: la sfortunatissima play/guardia classe 1996 è rientrata dalla A1 di Cagliari per un brutto infortunio a crociato e menisco (in bocca al lupo da tutta la redazione di MegaBasket, ndr) e dunque applaude le sue compagne, pur rimanendo per quaranta minuti logicamente a sedere.

Il match stenta a decollare nel primo periodo: 12-13 il punteggio, con Vesnaver (14) in evidenza per le biancocelesti, mentre Monfalcone si risveglia nella seconda frazione; un break di 0-12 lancia la compagine di Banello, che si affida alla “solita” Furlan (20 punti a referto) e termina il secondo quarto avanti di sette.

Le ospiti girano la partita con la difesa a zona: la Sgt fatica a perforare il canestro e si ritrova in netta difficoltà, nonostante la buona volontà delle varie Vesnaver, Nardella e Samez. In casa Abf, continua il dominio di Furlan, ben sostenuta da Croce in cabina di regia: +11 per Monfalcone alla fine del terzo quarto.

Nell’ultima frazione, con coach Chermaz che viene espulso, la Sgt capisce che la rimonta è cosa davvero ardua e lascia dunque strada libera all’Abf, che incamera un’altra vittoria e si impone per 46-59 al PalaRubini.

SGT – ABF MONFALCONE   46 – 59

Piemme Ascensori Ginnastica Triestina: Zacchigna ne, Samez 10, Meula ne, Vesnaver 14, Valeri 2, Ritossa 4, Puzzer, Città, Nardella 10, Albano, Gelleti 6, Romano ne. All. Chermaz
Abf Monfalcone: Degrassi 4, Rosso, Furlan 20, Quargnal 4, Cossaro, Sustersich 5, Battistel 9, Rosati 7, Leone, Tossut, Croce 10, Zentilin. All. Banello

Parziali: 12-13, 21-28, 31-42
Arbitri: Nardi di Aviano (Pn) e Sellan di Pordenone.