Daniel Tonetti protagonista nel derby: Calligaris da playoff

La formazione seggiolaia si prende i due punti contro lo Jadran Trieste, riuscendo a piazzare un 13-0 negli ultimi decisivi minuti.

Daniel Tonetti, soprannominato "Killer di Ruda".

Un gran derby alla Palestra di Corno di Rosazzo, fra la locale Calligaris e lo Jadran Trieste: una partita sentita e giocata sul filo dell’equilibrio per tutti e quaranta i minuti, con i seggiolai che alla fine esultano ringraziando Daniel Tonetti.

Ma partiamo dall’inizio, perchè la storia merita davvero: coach Rovere deve ancora una volta rinunciare a Simone Macaro, un’assenza importante sotto canestro perchè Miniussi e Franco devono fare gli “straordinari” contro uno Jadran che ha recuperato definitivamente Malalan ed ha un De Petris da 15 rimbalzi. La partita prende immediatamente un binario piacevole nonostante non si segni molto: il bomber Ban (2/7 da due, 1/8 nelle triple, 4 perse) viene limitato alla grande dalla difesa di casa, mentre alla prima sirena il punteggio è 17-17.

Sotto canestro arriva qualche problema per Rovere, visto che Andrea Franco commette ben presto tre falli: la scelta è su quintetti davvero “light” con quattro esterni in campo, ma comunque la Calligaris tiene bene; dall’altra parte, però, c’è un Matija Batich (3/7 da due, 1/3 da tre, 4/6 in lunetta, 12 rimbalzi, 4 falli subiti) onnipresente in cabina di regia. Il playmaker di Mura dirige benissimo i ritmi offensivi della sua squadra che, dal 30-24, riesce a portarsi sul 30-33 a metà partita.

L’equilibrio, però, viene ristabilito grazie alla presenza di Daniel Tonetti (3/5 da due, 5/9 nelle triple, 3/6 ai liberi, 7 rimbalzi, 4 falli subiti, 2 assist): il giocatore di Rovere veste nuovamente i panni di “Killer di Ruda”, risultando mortifero nonostante condizioni fisiche precarie. Corno di Rosazzo ringrazia il suo giocatore che perfora il cesto carsolino dal perimetro: ambedue le formazioni non vogliono mollare, con i friulani che chiudono il terzo quarto sul +4.

Nell’ultima frazione, altro controbreak da parte triestina: lo Jadran, che ha anche il positivo contributo di Ridolfi e Grbac sotto il profilo offensivo, piazza un 3-14 e riesce ad arrivare al +7 (massimo vantaggio). Mancano cinque giri di lancette, ma la partita ha in serbo ancora molti spunti: un minuto dopo, Batich deve uscire per raggiunto limite di falli ed è proprio questa una delle chiavi della vittoria seggiolaia. Lo Jadran rimane senza il suo faro di regia: gli ultimi tre minuti sono un autentico trionfo per Corno, che piazza un 13-0 grazie a Franco, Tonetti e Graziani (4/11 al tiro, 4/4 nei personali, 8 falli subiti).

Lo Jadran non ha più idee in attacco e rimane a secco in quest’ultimo frangente, prestando il fianco alla grande rimonta della Calligaris, che vince 68-62 e conquista un referto rosa utilissimo per i playoff, grazie alla prestazione più che positiva della coppia Tonetti – Graziani e ad un Franco che, nonostante i falli lo abbiano limitato, è stato concreto e presente nel finale.

CORNO DI ROSAZZO – JADRAN TRIESTE   68 – 62

Calligaris Corno di Rosazzo: Avanzo 2, Graziani 14, Tonetti 24, Diviach 5, Miniussi, Franco 11, Braidot 6, Bacchin 6; non entrati: Sandrino, Miani e Macaro. All. Rovere
Jadran Trieste: Batich 13, Ban 7, Ridolfi 12, Cettolo 4, De Petris 6, Malalan 3, Daneu 4, Rajcic 2, Grbac 11; non entrato: Kocijancic. All. Mura

Parziali: 17-17, 30-33, 52-48
Arbitri: Fighera e Radoni