Gianluca Mauro: “Alma Trieste, siamo pronti ad alzare l’asticella”

La conferenza stampa al PalaRubini ha svelato obiettivi societari e i volti nuovi legati allo staff ed alla squadra.

E’ una calda mattinata di luglio ad aprire un nuovo ciclo, per la Pallacanestro Trieste 2004: la conferenza stampa indetta dalla società biancorossa presso il PalaRubini ha visto protagonista lo stato maggiore, con il presidente Giovanni Marzini che ha presentato l’entrata in società di Alma-Agenzia per il Lavoro come socio di maggioranza, oltre alle varie novità nel settore dello staff societario e della squadra.

Giovanni Marzini: “Cinque mesi e cinque giorni dopo la presentazione di questo nuovo corso della Pallacanestro Trieste che abbiamo fatto il 6 febbraio sul parquet del palazzo dello sport, torniamo a sederci attorno a un tavolo e lo facciamo estremamente soddisfatti perché ci lasciamo alle spalle una stagione piu che positiva, che ha visto crescere la società, che mi piacerebbe da oggi chiamare Alma Trieste più che Pallacanestro Trieste. Gianluca Mauro aveva assicurato un rinnovato impegno come sponsor di Alma a fianco di Pallacanestro Trieste, ora la presenza di Alma a fianco di Pallacanestro Trieste è ancora più importante perché il gruppo diventa maggioranza all’interno delle quote societarie di Pallacanestro Trieste. Pallacanestro Trieste ha lavorato per quasi tre anni senza uno sponsor e la cosa più logica sarebbe stata di dire “non ce la facciamo”, ma qualcuno ha lavorato, mi sentirei di ringraziare l’Associazione Trieste Entra in Gioco che ha chiuso pochi giorni fa l’accordo con Alma ma che in questi anni, mettendo grande entusiasmo e cercando di coinvolgere la Trieste che ama il basket, ha avuto il merito di sostenere la società. Altro punto importante è che dal 1 settembre il PalaRubini sarà la nostra casa; ho detto cresciamo insieme, che sarà un po’ il claim di questo nostro futuro; lo è stato per una campagna abbonamenti che è partita giocoforza un po’ in sordina perché non volevamo vendere qualcosa che non avevamo. Ci è stato detto che ci eravamo un po’ bloccati, ma da quando è finita la stagione sul campo in società si è lavorato sodo, specie con Gianluca Mauro e Mario Ghiacci, si è preferito lavorare in silenzio, dicendo le cose quando le avevamo in casa, con i contratti firmati. E’ per questa ragione che solo oggi abbiamo convocato la stampa. Partiamo con una struttura nuova e potenziata, il CDA ha approvato l’accordo con la Prandicom di Federico Prandi per la comunicazione, con l’ausilio di Francesca Capodanno: proprio a questo proposito dò un affettuoso saluto ad Alessandro Asta che per motivi familiari sospende la collaborazione con Pallacanestro Trieste e dò il benvenuto ad Emilio Ripari, che si occuperà dei rapporti con gli organi di informazione come addetto stampa”.

La parola è poi passata a Gianluca Mauro, procuratore di Alma-Agenzia per il Lavoro: “La nostra entrata in questa società è un investimento che la nostra azienda ha fatto, prima di tutto con la volontà di farlo e ben conscia di quello che c’è, quello che ha trovato e di quello che si può fare. Noi entriamo in punta di piedi, con calma; non abbiamo mai preteso o voluto, in questa situazione abbiamo solo dato. Mi voglio togliere un sassolino dalla scarpa: prima di partire, senza sapere né leggere né scrivere, ho fatto un bonifico consistente per permettere a Trieste di iscriversi al campionato di Serie A2, non essendo ancora ufficialmente sponsor o proprietario. Spiace leggere sparare tanta cattiveria su Alma, che è un’azienda seria ed è arrivata a Trieste per sbaglio, non è politicizzata, fa il suo lavoro; nel nostro piccolo siamo un gruppo che lavora, forse più di ventiquattr’ore al giorno. Ci siamo sempre comportati bene, non abbiamo mai chiesto niente a nessuno, abbiamo solo dato e questo è l’ultimo gesto di dare. La Pallacanestro Trieste sarà il nostro vestito, cercheremo di spendere quello che è giusto per l’azienda e quello che è giusto per la città e per i tifosi, che meritano veramente tanto; ho ricevuto moltissime attestazioni di affetto da parte dei tifosi ed è questo che fa piacere a chi è qui per investire. Una cosa su tutte: in questo momento non chiedetemi se porteremo via il titolo da Trieste, perché lo abbiamo appena comprato. Il titolo rimarrà qua, sempre, a meno che i triestini non lo vogliano portare via da qua. Noi garantiamo la massima volontà di far bene, nella massima trasparenza: pensiamo alla squadra, alla Pallacanestro Trieste; ringrazio il CDA e tutti quelli che hanno creduto in questa società e ci hanno messo cuore, anima e portafoglio. Alma entra da oggi, non cambieremo niente, ci sono tante cose da fare; possiamo guardare a cose ben più ambiziose ed importanti”.

Passando poi al discorso più strettamente tecnico, dopo una disamina sul grande lavoro svolto nel passato, l’Amministratore Delegato Mario Ghiacci ha presentato le novità a livello di rosa: “Si chiude un ciclo e se ne apre un altro, per una stagione 2016/2017 che non è mai stata a rischio. La forza di questa società è stata un grande CDA, lo staff tecnico e societario ed i giocatori giusti; del gruppo della passata stagione rimangono in sette, arrivano tre persone nuove e credo siano quelle giuste, perché le valutazioni sono state attente e profonde. L’obiettivo è quello di crescere e chiedo a tutti quanti di continuare così; a livello dei nuovi acquisti, Jamonte Green è un elemento già da un anno in Europa, abbiamo concordato con lui e con il suo agente tutto quanto, è un ottimo atleta ed ha collezionato buonissimi numeri in Spagna, lo attendiamo a braccia aperte. Arriverà poi il ’98 Simioni dalla Reyer Venezia, uno che nella sua categoria e nel suo ruolo è il migliore in Italia: abbiamo un’intesa per la quale a dicembre, previo accordo con Venezia, parleremo di un eventuale prolungamento. Infine, per quel che riguarda il sostituto di Landi, siamo andati su Matteo Da Ros: non nascondo che ho un po’ di rancore verso Landi, perché non è possibile ricevere senza mai dare. Comunque, con Da Ros prendiamo un giocatore del 1989, con un contratto 1+1+1 simile a Pipitone: viene da due anni a Verona in cui non ha giocato benissimo ed ha rinunciato ad una proposta molto importante da Reggio Calabria per venire da noi, crede nel progetto. Credo che abbiamo il giocatore che può migliorare ulteriormente il ruolo che copriva Landi lo scorso anno”.

La parola è poi andata anche alle istituzioni, con l’Assessore allo Sport Giorgio Rossi presente in rappresentanza del Comune: “Mi è piaciuta la frase di Gianluca Mauro che dice “è giunto il momento di alzare l’asticella”; è un concetto importante, visto che qui a Trieste ne abbiamo viste di tutti i colori. Cominciare ad essere concreti, senza proclami, è una prerogativa che non è di tutti e si tratta di una premessa fondamentale”.

Insomma, si riparte insieme con l’intenzione di fare ancora meglio: parole che sembrano promettere ai tifosi un campionato con obiettivi ancor più ambiziosi, stante la raggiunta solidità che Alma ha infuso alla Pallacanestro Trieste 2004.