La Dolomiti Energia Trentino investe sul futuro: ingaggiato l’azzurrino Lovisotto

La 18enne ala forte di scuola Benetton Treviso arriva a Trento con un accordo quinquennale. Buscaglia: "E' un lungo con una buona mano che può aprire il campo. Dovremo aiutarlo a trovare dimensione interna proseguendo il nostro percorso di valorizzazione dei giovani"

Dolomiti Energia Basket Trentino annuncia di aver sottoscritto un accordo per le prossime cinque stagioni con l’ala forte Isacco Lovisotto. Nato 18 anni fa a Castelfranco Veneto, Lovisotto è un lungo di 205 cm di altezza per 93 chili di peso, che si è formato cestisticamente nel settore giovanile della Benetton Treviso. Con la under 18 del sodalizio della Marca, allenata dall’ex esterno biancoverde Marco Mian, nella scorsa stagione ha pure fatto la sua prima esperienza da senior disputando il campionato di serie C Silver. Lo scorso inverno ha inoltre partecipato all’Adidas Next Generation Tournament con la maglia della Virtus Bologna, disputando 4 gare nella fase di qualificazione di Roma e producendo 4,3 punti e 2,0 rimbalzi di media.

Dotato di un buon tiro da fuori, che gli permette di essere pericoloso non solo in area ma anche dietro l’arco dei tre punti, Isacco è da diversi anni tra i perni del gruppo azzurro dei nati nel 1998. Gruppo con cui nella primavera di quest’anno ha ottenuto il terzo posto nel prestigioso torneo Albert Schweizer di Manheim, realizzando tra l’altro 19 punti nella gara vinta per 82-57 contro gli Stati Uniti, e con cui disputerà i campionati Europei Under 18 in programma ad agosto a Samsun, in Turchia.

MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Lovisotto è un ragazzo che seguivamo già da qualche tempo, come è nelle corde di un club come il nostro, sempre alla ricerca di giovani talenti da valorizzare. Isacco ha struttura fisica e buona mano da fuori: ha quindi le caratteristiche necessarie a diventare un quattro moderno, capace di aprire il campo oltre che di essere utile in area. Essendo ancora all’inizio della sua carriera da senior però dovrà ancora lavorare tanto, soprattutto crescendo nelle soluzioni vicino a canestro. L’entusiasmo e la voglia con cui arriverà a Trento gli saranno utili e ci metteranno nelle condizioni di aiutare a farlo, seguendo un percorso che abbiamo già intrapreso in passato con altri giocatori. Percorso che fa parte dell’identità e della progettualità del nostro club”.