Reyer Venezia: parlano Tonut, De Raffaele e Visconti

Le interviste di Francesco Dal Moro e le immagini di Elena Barbaro durante la giornata di presentazione ufficiale del sodalizio orogranata.

Si è tenuta al Taliercio di Mestre la presentazione ufficiale della Reyer Venezia 2016/2017; con i nuovi arrivi Filloy, Haynes, McGee e Hagins (quest’ultimo non presente per problemi con il volo), siamo riusciti ad intervistare Stefano Tonut, la rivelazione dello scorso anno, il riconfermato coach Walter De Raffaele ed infine il giovane Riccardo Visconti, fresco campione d’Italia Under 18.


STEFANO TONUT

E’ da poco terminato il Pre Olimpico con la nazionale maggiore. Ti aspettavi di essere tra i dodici? Che emozioni hai provato?
“Si è avverato un sogno; un’esperienza fantastica, un mese veramente incredibile, ogni giorno inaspettato perché non pensavo di essere prima tra i sedici e successivamente tra i dodici, sono stato davvero felicissimo. Ovviamente rimane il rammarico di non essere andati a Rio, però personalmente è stato un passo in avanti per la mia carriera, questo è il mio quarto anno consecutivo con la maglia azzurra e il primo in quella maggiore”.

Cosa ti aspetti da questa stagione? Avete già degli obbiettivi?
“Lo staff dirigenziale ha preso degli innesti molto importanti, non abbiamo ancora parlato tutti assieme. Ciò che conta è il gruppo, non conta subito fare risultato, ma conta dove arriveremo a fine anno.”

Hai avuto richieste da parte di altri club?
“Sapevo di avere altri anni qua a Venezia e non mi sono mai interessato ad altre eventuali richieste, anche perché voglio continuare il percorso che ho iniziato qui alla Reyer; sono riuscito a ritagliarmi dello spazio a fine stagione dello scorso anno e voglio proseguire l’avventura con questa maglia e con questo coach”.

WALTER DE RAFFAELE

Una nuova stagione in maglia Reyer. Obbiettivi della squadra dopo l’ottimo campionato dell’anno scorso e gli innesti che avete fatto, dove vi possono portare sia in Italia che in Europa?
“Innanzitutto siamo partiti nel ricostruire la squadra confermando i giocatori che potevano poi essere utili a quello che avevamo in mente nel cambiare l’asse play-pivot, per cui siamo riusciti a riconfermare un blocco importante di giocatori che avevano un grande mercato, questo è stato il vero primo acquisto. In un secondo momento siamo andati ad intervenire sul pivot e play: tutti gli innesti sono stati inseriti per far sì che la squadra possa giocare una pallacanestro di ritmo e siamo molto contenti della squadra che è venuta fuori; un ringraziamento va alla società per tutto ciò che ha fatto per costruire questo gruppo.
Avremmo un girone di ferro in Europa, in Italia vogliamo fare bene ma per ora non vogliamo porci degli obbiettivi perché sarebbe una limitazione e/o una presunzione”.

Stefano Tonut e la crescita esponenziale nella chiusura dell’ultimo campionato. Due parole su di lui.
“Siamo tutti molto soddisfatti per quello che ha fatto. Ha vestito la maglia azzurra ed è un onore indossarla, se l’è meritata. Siamo contenti come proprietà e come club perché comunque per noi è un investimento per oggi e per il futuro. L’anno scorso è stato bravo ad agguantare le occasioni che gli si sono presentate e adesso troverà sicuramente i suoi frutti in questa stagione. Ha ancora dei margini di crescita, speriamo possa migliorare ulteriormente quest’anno, perché se cresce lui inevitabilmente crescerà la squadra che, ricordo, deve venire al primo posto”.

Riccardo Visconti confermato per completare il roster. Cosa si aspetta?
“Sarà un anno sicuramente di approccio per lui, in un gruppo importante, dovrà per forza adeguare il passo dalle giovanili ad una prima squadra di alto livello. Gli allenamenti saranno certamente fondamentali per lui per migliorarsi fisicamente e tecnicamente.”


RICCARDO VISCONTI

Hai appena vinto lo scudetto Under 18 alle Finali Nazionali a Pordenone. Hai firmato il tuo primo contratto da professionista. Cosa provi?
“Sono emozionantissimo, è una gioia per me aver firmato il mio primo contratto qua a Venezia; è da tre anni che gioco qui e sono felicissimo di averlo fatto nell’estate dove ho vinto anche lo scudetto giovanile, che era uno dei miei obbiettivi dopo essere arrivato alla Reyer. Aver firmato un contratto da professionista nella squadra dove sei cresciuto, è incredibile.”

Da quest’anno cosa ti aspetti?
“Quest’anno mi aspetto di fare molta esperienza, non sarà un anno facile, è il mio primo anno da professionista e ho solo da imparare dai compagni più esperti.”

Francesco Dal Moro