Energy Lab Falconstar, il segreto è ancora la difesa

Ottimo Colli nel match contro Codroipo, ma positivi anche Scutiero e Tossut, mentre Bonetta dovrebbe rientrare in gruppo solamente dall'allenamento di venerdì.

La Falconstar formato famiglia, ovvero quella che gioca sostenuta dal suo pubblico alla Polifunzionale, non tradisce le attese, e in attesa di vederla esprimersi al meglio anche in trasferta si intuiscono tutte le potenzialità di un gruppo che ha qualità da vendere, e anche quantità, se si pensa che non c’è stato bisogno di capitan Benigni, rimasto a guardare i compagni dalla panchina. E anche la gara vinta domenica con Codroipo ha dimostrato che la Energy Lab non può prescindere dalla difesa: se i tuoi avversari arrivano a malapena a 60 punti (Oderzo a 53 due settimane prima), hai ottime possibilità di vincere, almeno, appunto, quando giochi in casa e hai tutti i tuoi riferimenti.

“E’ assolutamente vero, così come è vero che adesso bisogna portare la nostra pallacanestro anche in trasferta – analizza coach Franceschin – in settimana avevo avuto buoni segnali ma è solo in partita che puoi esprimere la vera intensità, la Bluenergy era una prova importante e l’abbiamo affrontata bene, con il giusto atteggiamento. Abbiamo difeso bene, anche in pressione e a zona, restando alti sulle linee di passaggio come avevo chiesto. Così abbiamo sporcato tanti palloni e diversi ne abbiamo recuperati”. Per la Falconstar è stata una vittoria di umiltà, sudore ed energia, anche perché in attacco bisogna senz’altro migliorare. “Commettiamo ancora errori – riconosce il tecnico triestino – in particolare dobbiamo ancora imparare a scegliere la soluzione migliore, che molto spesso non è la prima. Dobbiamo giocare con più pazienza, scegliere magari la seconda o la terza opzione, e ridurre le forzature. Siamo comunque sulla buona strada”.

Migliore in campo Andrea Colli, autore di 25 punti in 25’, conditi da 12 rimbalzi, un po’ il simbolo di quella che deve essere la prestazione di un singolo inserito in un contesto con altri nove compagni che possono essere protagonisti: più qualità in meno minuti, anche se non da tutti, è chiaro, si possono pretendere simili statistiche. “Infatti è la mentalità quella che conta, e l’atteggiamento di Andrea è quello che vorrei sempre da tutti, ovvero la capacità di restare con la testa in partita indipendentemente dai minuti giocati, dal partire o meno in quintetto, dal numero delle sostituzioni. Colli è entrato e uscito dal campo molte volte nel corso della gara e non ha mai perso concentrazione e capacità di incidere”.

Bene, tra gli altri, anche Scutiero e Tossut: il secondo quintetto, come auspicato dal coach, ha dato un contributo fondamentale. “Abbiamo visto che c’è bisogno di tutti perché ogni partita è diversa e le situazioni cambiano. Nell’ultimo quarto, per esempio, con Codroipo che ha fatto la press a tutto campo avevo bisogno di Marcetic e Scutiero contemporaneamente in campo. Alessandro ha fatto un’ottima gara, ha recuperato palloni decisivi. Tossut ha giocato con energia e convinzione, il fatto di giocare 30’ a partita in un campionato senior (in serie D in maglia Pm, ndr) agevola la sua crescita, inoltre è in grande forma fisica in questo momento”.

In settimana si valuteranno le condizioni di Bonetta, uscito nel finale dolorante per una botta al muscolo. Si rivedrà in gruppo probabilmente solo venerdì nell’allenamento di rifinitura.