Mamma mia che Olimpia! Seconda perla in Eurolega

Fonte: www.olimpiamilano.com

Una grande vittoria di squadra a Istanbul, 81-80, ma comandando quasi sempre e rispondendo anche alle avversità del finale, che è stato a tratti rocambolesco. Un’Olimpia che ha avuto un po’ da tutti, Milan Macvan strepitoso, ma giocate risolutive di tanti protagonisti diversi, incredibile la tripla di Kalnietis che ha tolto ogni sicurezza al Darussafaka, o il rimbalzo decisivo di Rakim Sanders, l’energia di un grande Jamel McLean e di un Alessandro Gentile immenso anche in difesa. Bella vittoria. 2-0 in EuroLeague

IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia sceglie un quintetto potente, il Darussafaka va sull’atletismo e la velocità con Clyburn e Slaughter come lunghi. Clyburn attacca Macvan dal palleggio ma Milan usa la sua taglia in attacco per segnare i primi cinque punti con cui l’Olimpia risponde al tiro libero inaugurale dello stesso Clyburn. Dopo un assist di Raduljica per Dragic e un jumper dalla media di Gentile, l’Olimpia schizza avanti 11-3 e forza coach Blatt a chiamare time-out. Al rientro in campo, il volto del Darussafaka cambia con Adrien Moerman da ala forte e Furkan Aldemir da centro. Wanamaker guida la prima rimonta. L’Olimpia risponde con Macvan ancora, poi arrivano tre triple consecutive, due di Moerman e la terza di Wilbekin. Qui il Dogus prima impatta a 15 e poi sorpassa. L’Olimpia risponde due volte, va sotto di due sulla quarta tripla turca, di Wanamaker, ma McLean segna cinque punti consecutivi incluso un gioco da tre punti e Hickman firma l’ultimo canestro del quarto, in entrata. Alla fine del primo, l’Olimpia guida 24-23. L’avvio del secondo periodo è timbrato dall’energia di McLean, una palla rubata da Sanders, una tripla di Simon. Milano prova a scappare, piazza un 7-0, poi prende 10 punti di vantaggio. Il Darussafaka risponde con James Anderson, torna a meno sei. Qui Gentile segna due volte, entrata di forza e jumper dalla media ripristinando il 37-25 di metà periodo. Dopo il time-out televisivo, una palla persa e un canestro facile di Clyburn, tocca a Repesa fermare la partita. Il Darussafaka, che sfrutta il bonus per andare in lunetta e segna due volte da tre, rientra a meno cinque. L’Olimpia blocca il parziale con Macvan su assist di Raduljica, poi con due liberi del centro serbo. Bertans però segna ancora da tre e ricuce a meno quattro. Kalnietis da tre rintuzza ancora prima che Wilbekin con un passo e tiro chiuda il primo tempo con l’Olimpia avanti 46-41.

IL SECONDO TEMPO – La partita diventa subito più nervosa e così aumentano gli errori al tiro o di scarsa lucidità. L’Olimpia scatta a più sette quando Hickman in entrata brucia la difesa del Darussafaka che rispolvera il totem Oguz Savas contro Raduljica. Ma la gara resta tirata. Una tripla frontale di Wilbekin vale il meno tre. Ma Dragic ricaccia il Darussafaka a meno sei come fa Macvan poco dopo rispondendo alla terza tripla di Moerman. Qui però il Drussafaka prende fuoco: Moerman segna ancora da tre, Kalnietis fa 2/2, poi segna Anderson dall’arco e alla fine del terzo periodo il vantaggio si riduce a due soli punti, 60-58. L’Olimpia prova a scappare ancora all’inizio del quarto con la tripla di Kalnietis che vale il nuovo più cinque. Wilbekin, che gioca una partita strepitosa, poco dopo impatta da tre dopo un lungo jumper di Batuk. Sul 66 pari, arrivano il mezzo gancio di Macvan, poi una penetrazione forte di Gentile. A 5’38″ dalla fine, Milano riprende quattro punti di margine. Macvan con una bomba siderale scava sette punti di vantaggio. Ma bastano due palle perse – la seconda è un fallo in attacco di Gentile su un evidente flop di Clyburn – per ritrovarsi il Darussafaka addosso. Il break è ingigantito da un fallo non fischiato su Macvan che genera il quarto fallo e il tecnico. Wanamaker con un possesso manda il Darussafaka avanti di tre. 10-0 il parziale. Sanders frena l’emorragia con un tiro libero, poi una difesa forte permette a Kalnietis con una triplona di riportare l’Olimpia avanti 77-76 a meno 48 secondi e il time-out di Blatt. Jamel McLean strappa un rimbalzo, prende fallo, si infortuna, resta in campo e  fa 2/2 per il nuovo più tre Olimpia. Il Darussafaka con Moerman torna a meno 1, Kalnietis sbaglia i due liberi, ma Rakim Sanders ruba il rimbalzo. Simon fa 2/2. Gentile ruba palla a Wanamaker ma sbaglia anche lui dalla linea. Il playmaker americano sul fallo tattico di Kalnietis mette tutti e due i tiri liberi, il secondo involontariamente, così Coach Repesa può avanzare la palla sul time-out. E’ 81-80 Olimpia. Meritatissima.