Comincia l’NBA ed è subito sorpresa: Golden State…

Fonte: infobetting.com

Basket NBA San Antonio Golden State. Quello che l’anno scorso avvenne il 12 dicembre, dopo 24 vittorie consecutive, per i Golden State Warriors in questa stagione accade il 26 ottobre.

Prima sconfitta stagionale per i vice-campioni in carica, irrisi alla Oracle Arena dai San Antonio Spurs 100-129.

Un ko che fa ancora più male perché arriva a domicilio (terzo passo falso consecutivo in casa dopo i due nelle ultime due gare delle Finals 2016 con Cleveland), per le dimensioni della disfatta (anche -30 nel corso dell’ultimo quarto) e per la lezione di basket inflitta dalla squadra di Gregg Popovich ed Ettore Messina ai Warriors. Al cospetto di una Oracle Arena basita nell’assistere alla sinfonia dei texani.

Golden State si affida a episodiche iniziative individuali, già dalla palla a due. La chimica di squadra è ancora una chimera per Steve Kerr, che lancia Pachulia in quintetto con Curry, Thompson, Durant e Green.

Basket NBA San Antonio Golden State. KD mette 9 punti in avvio e consegna il primo vantaggio ai Warriors sul 16-14 ma poi è notte fonda per i padroni di casa. San Antonio trova solo canestri ad alta percentuale, si affida a Leonard (Mvp indiscusso, 35 punti alla fine) e Aldridge (26+14), trova in Simmons un altro terminale offensivo pazzesco (20) e predica pallacanestro di altissimo livello alla Oracle Arena.

Il vantaggio si dilata col passare dei minuti. Nell’altra metà campo a una magia di Curry (18 nel primo tempo) segue una banale palla persa. Golden State viene spazzata via in ogni zona del campo. Dominata a rimbalzo (55-35) dove Aldridge scherza con Pachulia. La squadra di Kerr tira col 50% da tre (12/24). Contro il 21% dei texani (7/33).

I Warriors sbuffano, tornano in un paio di occasioni a -8 ma non riescono mai a produrre una pallacanestro credibile e solida per quattro possessi di fila.

Il risveglio per la squadra che sembrava destinata a dominare la stagione è traumatico. Forse però un ko interno così fragoroso può essere salutare per la squadra di Steve Kerr.

La somma algebrica del talento di Golden State non è in discussione dopo una sconfitta. Lo sono invece gli equilibri che evidentemente sono ancora lontani dall’essere raggiunti.

Basket NBA San Antonio Golden State. La fotografia della partita è la palla rubata da Leonard a Curry in apertura di ultimo parziale. Canestro del +20 che chiude clamorosamente i giochi con 10 minuti di anticipo.

Impressionante la prova di forza degli Spurs. I neroargento passano in cavalleria alla Oracle Arena nonostante un Pau Gasol da 2 punti e 1/4 al tiro.