Virtus Feletto, vittoria fondamentale contro il Don Bosco

Ousmane Diop (28 punti) determinante; nel post-partita, Gilleri rassegna le dimissioni ma la società salesiana le respinge.

La Virtus Feletto vince lo scontro salvezza con il Don Bosco, conquistando la seconda vittoria stagionale contro una diretta concorrente e riportando la serenità all’interno del giovane ambiente friulano. Una partita che si è conclusa con il punteggio di 76 – 67 a favore della squadra di casa, che al PalaPerusini di Cividale può contare nuovamente sull’apporto del “baby fenomeno” Ousmane Diop (28 punti a referto per il classe 2000 di Bettarini).

Il match vede fin da subito i padroni di casa in vantaggio (+5 nel primo periodo), anche perché i salesiani sparano a salve ed hanno percentuali inadeguate: Cristian Spolaore produce un 1/10 complessivo dal campo, mentre in difesa la zona di Gilleri viene perforata per tre volte dalla Virtus. Diouf dà una bella mano ad Ousmane Diop, che sotto i tabelloni fa la differenza: senza poter contare ancora su Gordini, il Don Bosco soffre nei pressi del ferro e sono addirittura sedici le lunghezze di distanza che separano le due squadre alla sirena del ventesimo minuto.

Sul 40 – 24, il Don Bosco ritrova il suo spirito: al rientro in campo, il team di Gilleri reagisce da par suo, colpendo dalla lunga distanza specialmente con Balbi (5/9 da due, 4/7 da tre, 2/2 ai liberi, 3 assist) e Carlin (6/14 nelle triple). Il parziale della terza frazione permette agli ospiti di dimezzare lo scarto e, sul 55 – 48, la partita sembra completamente riaperta.

Nell’ultima frazione, i triestini arrivano anche fino al meno quattro, poi tre sciocchezze di fila riportano la Virtus Feletto avanti con sicurezza: sono cinque minuti di astenia offensiva per il Don Bosco e, nel finale, non bastano comunque i raddoppi e la pressione difensiva. La Virtus Feletto è brava a contrastare la paura di vincere, chiudendo con l’affermazione per 76 – 67 e mettendo ancora una volta in vetrina l’ottimo Ousmane Diop, che chiude a due punti dal trentello.

Sconfitta dolorosa per il Don Bosco, con coach Gilleri che rassegna le dimissioni in serata; la società, comunque, conferma la fiducia all’allenatore e, per tramite del DS Guido Scabini, rilascia le seguenti dichiarazioni: “La società comprende lo stato d’animo del nostro head coach dopo la partita persa contro Feletto e depone a suo favore per l’impegno profuso fino ad adesso. Come sempre restando fedele alla sua filosofia, la società respinge le dimissioni e rinnova la fiducia nello staff tecnico. Siamo certi che la qualità e lo spessore morale dell’allenatore e della squadra che crede sempre di più in lui e nel progetto, siano gli ingredienti fondamentali per il raggiungimento della salvezza nel campionato di C Silver”.

VIRTUS FELETTO – DON BOSCO TRIESTE    76 – 67

Virtus Feletto: Visintini, Bruno 9, Dose 3, Coletti 5, Basso 7, Petris 2, Zamo 5, Caruso, Diop B. 5, Diouf 12, Diop O. 28. All. Bettarini
Don Bosco Trieste: Balbi 24, Venturini 2, Carlin 18, Pecchi 12, Toso, Stankovic 2, Andreuzza 4, Spolaore 5, Pizzol ne, Diodà ne. All. Gilleri

Arbitri: Occhiuzzi e Bonano di Trieste
Parziali: 18-13; 40-24; 55-48