Cus Taranto, parla Chiacig: “Crescere in fretta”

Il pivot del Cus Jonico vuole una pronta reazione: “Sbagliare ci sta per un gruppo giovane ma non bisogna fare sempre gli stessi errori. Doppio turno casalingo da vincere assolutamente”

Potrebbe godersi tranquillamente i suoi 42 anni festeggiati lo scorso 1 dicembre. Ed invece Roberto Chiacig è ancora lì in mezzo all’area pitturata a fare sportellate con chiunque, a fare incetta di punti, rimbalzi, doppie doppie che non gli mancano di certo in carriera. Anzi, di perdere non gli va proprio, specie due volte di fila e a cavallo del suo compleanno. Per questo l’uomo con più esperienza e carisma (inutile parlare di palmares…) sale in cattedra per suonare la carica, ma anche la sveglia, della Pu.Ma. Trading reduce da una doppietta negativa a Senigallia e a Pescara.

“Le cose non sono andate bene in queste due partite – ha detto l’ex azzurro – stiamo commettendo sempre gli stessi errori soprattutto in attacco non riusciamo a giocare e a fare gli schemi che dovremmo fare. Guardando bene, domenica scorsa a Pescara, contro una squadra che lotterà sicuramente per i primi posti nei play-off, abbiamo concesso difensivamente solo 63 punti però non si possono vincere le partite, nemmeno lottare per farlo, segnando solo 46 punti come abbiamo fatto domenica e non è la prima volta che segniamo così poco. Non riusciamo a trovare le soluzioni offensive più adatte, spesso finiamo per fare errori banali e su ogni palla persa o forzatura in attacco veniamo puniti severamente. Non so se sia un problema di maturità, un problema psicologico o un problema tecnico ma questi ragazzi devono capire quelli che sono i loro ruoli. Non gli si chiede che facciano tutto ma che riescano ognuno di loro a fare quello che gli viene chiesto, poi ovviamente c’è un discorso di crescita, di maturità legato all’età ma non possiamo pensare di vincere le partite solo con due o tre giocatori alla volta, serve il contributo di tutti”.

Analisi lucida, anche se dura in alcuni passaggi, quella dell’oro Europeo di Francia ’99 che non vede l’ora di mettersi i due ko alle spalle affrontando Matera e Monteroni nel doppio turno casalingo alle porte: “Adesso arrivano due partite fondamentali; finora il calendario non è stato dalla nostra parte visto che abbiamo giocato su 10 partite solo quattro volte al PalaMazzola, dove sicuramente il rendimento è migliore, e sei volte fuori casa. Ecco perché vista anche la classifica queste due prossime partite in casa così ravvicinate diventano fondamentali”.

Su cosa un uomo di così grande esperienza possa portare ad un gruppo così giovane “Ghiaccio” non si tira indietro davanti alle sue responsabilità: “Parlando giorno dopo giorno con questi ragazzi sono convinto che hanno le potenzialità mentali e tecniche per fare molto meglio di quanto hanno reso nelle ultime partite; da parte mia c’è tutta la voglia di aiutarli a tirare fuori il massimo a cominciare già da sabato contro Matera”. Il discorso del singolo passa quasi in secondo piano, come quei 42 anni appena compiuti eppure così ‘giovani’ nella testa: “Tutto sommato sto bene – sottolinea Chiacig – anche se quel piccolo infortunio in allenamento che mi ha fatto saltare due partite (Ortona e Montegranaro, ndr) mi ha un po’ rallentato l’entrata in condizione; è stato un vero peccato perché forse soprattutto a Ortona avrei potuto aiutare la squadra a vincere visto che abbiamo perso di poco in extremis però pazienza mettiamoci alle spalle le occasioni perse e guardiamo al futuro: io sto bene e spero di dare il 100% da qui alle prossime partite”.

Intanto confermato il calendario: il Cus Jonico torna in campo sabato sera 10 dicembre alle 20.30 al PalaMazzola contro la Bawer Matera nell’anticipo della 12° giornata mentre mercoledì 14 dicembre sempre alle 20.30 al palazzetto di via Venezia contro la Pallacanestro Monteroni è previsto il recupero dell’11° turno infrasettimanale che le altre squadre giocheranno la sera dell’Immacolata.