Va all’Asar Romans il primo referto rosa al “Basket Day”

Franz e Devetak sono troppo per la Collinare, la Ferroluce controlla il match fino alla fine.

Sono Romans e Fagagna le protagoniste del primo match del Basket Day, evento che racchiude interamente la prima giornata di ritorno del campionato di C Silver. Un appuntamento che permette a tutti gli appassionati di poter valutare lo stato di forma delle varie compagini a metà campionato.

Ebbene, nella prima partita, Romans è apparsa decisamente più in condizione rispetto a Fagagna. Gli uomini di Zavrtanik, ancora galvanizzati dalla sofferta vittoria nel derby contro la Goriziana, sono stati bravi ad incanalare subito il match sui propri binari. È Musig a scavare il divario nei minuti iniziali, grazie ad un canestro con fallo e una bomba; Fagagna punta molto sul contropiede, allungandosi e concedendo parecchio spazio in difesa.
Il lungo Idelfonso, pivot dotato di una fisicità importante, accentra il gioco nel pitturato, ma Romans appare più pimpante. Viene firmato da Devetak il piazzato che, sulla sirena, sancisce il 21-13 al termine della prima frazione.
Segna ancora Devetak, che porta i suoi alla doppia cifra di vantaggio, mentre è Parisotto a sbloccare Fagagna, dopo diversi minuti di digiuno. La Collinare, tuttavia, compie svariati errori al tiro e nei passaggi, quando Romans riesce ad esprimersi meglio sfruttando tutto il collettivo. Devetak è abile ad attirare la difesa a zona di Fagagna e a trovare i compagni liberi, specialmente Pieri che in area si dimostra produttivo, portando i suoi sul 36-20. Poi è Franz a sfruttare la sua rapidità al fine di battere regolarmente l’uomo, incrementando il suo fatturato. La Collinare, troppo confusionaria in fase offensiva, va negli spogliatoi sotto per 44-25.

Le gradinate della palestra di Monte Cengio, intanto, sono riempite da un pubblico numeroso, mentre sull’altro lato del campo risaltano le maglie arancioni dei giocatori che siedono in panchina, colore simbolo dell’Associazione Onlus “Un Canestro Per Te”.
Nel terzo quarto Dreas, vero esperto di questa categoria, affossa ulteriormente gli avversari allargando la forbice con un paio di marcature. La Blue Service aumenta l’intensità nella difesa a zona e ricuce parzialmente lo strappo grazie alla precisione di Parisotto, ma dall’altra parte le guardie biancocelesti stanno ben larghe, ribaltano velocemente la sfera e trovano frequentemente l’uomo libero per avvicinarsi a canestro o provare il tiro.

Sul suono della terza sirena poi, Polvi mette a segno una bomba da 8 metri, canestro che sembra poter mandare già i titoli di coda. Fortunatamente, invece, gli ultimi dieci minuti vedono un parziale recupero di Fagagna che arriva ad undici punti di distanza (71-60 a 4 minuti dal termine), merito della difesa alta di Tamigi e delle marcature di Munini, le quali non permettono a Romans di potersi rilassare troppo.
Franz e compagni riescono tuttavia a mantenere il controllo della contesa, tenendo gli avversari ad una decina di punti di margine, fino al fischio finale il cui giunge sul 80-65.
La Ferroluce ha dimostrato di avere la stoffa per poter ambire ai playoff, in un campionato così equilibrato risulterà decisiva la costanza nei risultati. Fagagna costituisce forse la delusione di questa stagione, poiché obiettivamente ha i nomi per ottenere una salvezza tranquilla.

ASAR ROMANS – COLLINARE FAGAGNA   80 – 65

Ferroluce Asar Romans: Candussi 6, Franz 17, Costi, Musig 10, Galopin 3, Polvi 7, Dreas 14, Pieri 7, Soldat, Devetak 12, Buso, Gennaro 4. All. Zavrtanik.
Blue Service Collinare Fagagna: Tamigi 12, Virgili, D’Andrea, Minute, Parisotto 12, D’Antoni, Pappalardo 14, Ildefonso 9, Munini 10, Ferigutti 3, Ceschia, Avanzo 5. All. Bulfoni.

Parziali: 21-13, 44-25, 67-44
Arbitri: Penzo di Trieste e Lucioli di Gorizia

 

Sebastian Romano