Energy Lab Monfalcone, c’è da costruire la mentalità

A Conegliano, non bastano sette minuti da grande squadra per ottenere la vittoria; ancora tanta strada da fare per marciare come da abitudine.

C’è da lavorare, e si sapeva, e i confronti agonistici, le partite ufficiali, servono proprio a questo, a sapere a che punto si è e cosa serve fare per raggiungere al più presto l’identità.

Il -13 di Conegliano ha evidenziato come i meccanismi di gioco della Energy Lab Falconstar debbano ancora essere parecchio oliati, con una produzione offensiva che dovrà per forza crescere da quota 53 e alla quale potrà contribuire anche il rientro di Petrovic, che non ha neppure partecipato alla trasferta per un problema fisico dell’ultimo momento. Anche sul lato difensivo bisognerà migliorare, anche se in generale subire 66 punti fuori casa non è un dato da disprezzare.

“In questo momento prima di pensare al gioco dobbiamo pensare alla mentalità – esordisce coach Franceschin – l’atteggiamento giusto è quello che abbiamo messo in campo dal 25’ al 32’ quando abbiamo rimontato in pratica tutti i 19 punti di svantaggio visto che avevamo in mano i liberi del pareggio, non certo quello della prima parte di gara. Il divario ce lo siamo scavati da soli commettendo molti errori, non eseguendo I giochi, in pratica non facendo niente di quello che avevamo studiato a tavolino”.

E l’assenza di Petrovic non c’entra, o meglio non deve essere presa a scusante, nemmeno parziale. “Quando parlo di mentalità parlo essenzialmente di questo – continua il tecnico triestino – abbiamo diversi comandamenti, il principale è quello di non piangerci addosso, ma ce ne sono altri da rispettare, come per esempio il credere nelle nostre possibilità, che sono tante. Non mi piace sentir dire “siamo in pochi”, perchè semplicemente siamo questi, nè tanto meno “siamo giovani” perchè anche Conegliano, tanto per dire, ha una squadra molto giovane. Personalmente sono abituato a lottare per conquistare un traguardo e allo stesso modo voglio che lo facciano i ragazzi, che scendano in campo dal primo all’ultimo minuto con la voglia di dimostrare quanto valgono, giocando tutti i 40’ con grande intensità. Ogni azione, ogni minuto di gioco è importante. Dobbiamo avere una mentalità operaia”.

Quargnal con 17 punti e Colli con 14 sono stati i migliori realizzatori biancorossi. Il centro triestino ha dominato il pitturato (15 rimbalzi, ben 7 offensivi) ma non è bastato alla Falconstar per conquistare i due punti, complici anche basse percentuali sia nel tiro dal campo che dalla lunetta.

Ecco allora che il primo impegno casalingo della stagione diventerà l’occasione per cominciare a muovere la classifica: appuntamento a domenica alle 18 contro Spilimbergo  nel primo derby regionale della stagione. Prosegue intanto, in via Baden Powell, la campagna abbonamenti della Falconstar, con la società che ha deciso di mantenere i prezzi invariati rispetto allo scorso anno nonostante il maggior numero di partite da vedere, e i 2 derby regionali in più. Domenica, inoltre, i tifosi che arriveranno all’impianto potranno lasciare il loro indirizzo mail su un volantino che sarà appositamente distribuito all’entrata ed essere così inseriti nella mailing list Falconstar, pensata affinchè i tifosi possano essere tempestivamente informati di ogni iniziativa societaria ed essere così ancora più protagonisti della vita della società.