Sistema Pordenone, c’è Lawson per arginare la fisicità di Grado

I prossimi avversari della compagine pordenonese hanno nei lunghi Dreas, Vuolo e Canciani i punti di forza, insieme all'esterno realizzatore Galopin.

Il Pienne Sistema Pordenone dovrà fare quadrato per avere ragione di Grado.

Domenica sera alla 18:00, per l’occasione nella palazzetto di via Maggiore a Rorai Grande, il Sistema Pienne affronterà la Pallacanestro Grado.

Il cammino dei gradesi, neopromossi in Silver, è praticamente identico a quello del Sistema, con due partite giocate, ed altrettante sconfitte, ed il turno di riposo già osservato.

I gialloblù allenati da Luciano Miani possono contare sui chili e i centrimetri degli esperti Dreas (trentanovenne di 209 cm) e Canciani (trentottenne di 194 cm) e del 202 cm Vuolo.
Interessante la batteria di esterni, formata da buoni tiratori, tra i quali spicca la guardia Galopin, miglior terminale offensivo con 15 punti di media partita nelle prime due gare.
Per il Sistema una partita complessa, ma da vincere per abbandonare lo scomodo zero in classifica.

“Spero di avere la conferma di quanto di buono abbiamo fatto a Trieste – dichiara coach Bosini. Il Bor, che è una buona squadra, ha dovuto fare la sua migliore partita per riuscire a batterci. I progressi maggiori si sono visti in attacco, mentre dobbiamo ancora lavorare molto sulla difesa. Con l’arrivo di Lawson abbiamo guadaganto in forza, che è la caratteristica che ci era maggiormente mancata con Latisana.”