Don Bosco Trieste, rimonta non riuscita sul parquet dell’Ubc Udine

Dal meno venti i salesiani si riprendono ed attuano una rimonta fino al meno sei, poi però sono costretti a cedere.

Andrea Schina "braccato" dalla difesa Ubc.

Il Latte Carso Ubc Udine continua a stupire: la formazione di Andrea Paderni è oramai diventata una bella realtà ed è certamente la protagonista di questo avvio di campionato, in Serie C Silver 2015/2016.

Al PalaBenedetti, infatti, cade un’altra testa illustre: è quella del Don Bosco Trieste, che se ne torna a casa a mani vuote dopo una partita nella quale i locali hanno dimostrato grinta, agonismo e voglia di combattere, oltre ad una buona precisione offensiva.

I salesiani sono ancora orfani di Tropea (probabile l’operazione al crociato per il lungo classe 1987) e di coach Daris, squalificato dopo l’espulsione contro il Breg: “manico” nelle mani di Gabriele Gilleri, che si prende carico della squadra e l’inizio sembra decisamente promettente. Pronti, via e 2-7 per il Don Bosco, con un paio di fiammate di squadra che però si spengono dopo alcuni minuti: l’Ubc è brava a ribattere fin da subito alle iniziative dei salesiani ed a non lasciarli fuggire. Trevisini e Cianciotta sono i più vivaci, specialmente quest’ultimo con le sue tre triple a bersaglio: 17-12 il parziale dei primi dieci minuti.

Un risultato che si ripete anche nel secondo periodo, ma con ulteriori implementazioni per i “lattai”: Paderni schiera praticamente per tutto l’incontro una difesa a zona molto alta, che mette in difficoltà Schina e soci, mettendo sul piatto la forza a rimbalzo dei vari Idelfonso, Bianchini e Zakelj. Per il Don Bosco c’è “pane duro”, come dice il proverbio ed i problemi non sono tanto in attacco quanto in difesa, dove le distrazioni sono davvero tante: l’Ubc Udine segna sulla sirena con Trevisini la tripla del +15 al ventesimo.

Anche il terzo periodo non cambia di molto: si continua sulla stessa falsariga del primo tempo, con Udine che non lascia avvicinare a canestro i salesiani e mantiene comodamente il controllo della situazione, poi nell’ultimo quarto qualche cosa sembra poter cambiare: i salesiani effettuano una rimonta clamorosa a suon di grinta, difesa e tenacia agonistica; Schina si carica sulle spalle come di consueto l’attacco salesiano e, dal meno ventuno, il Don Bosco torna a meno sei (57-51). In questo frangente, però, arriva un episodio chiave ovvero il canestro con il fallo siglato da Zakelj in acrobazia: un tiro che, a poco più di tre minuti dalla sirena conclusiva, fiacca la rimonta degli ospiti.

Alla fine, fra un’uscita per falli ed un’altra, il Don Bosco si piega per 73-61 contro una Ubc Udine molto attenta e scrupolosa nell’attuare il proprio piano partita.

UBC UDINE – DON BOSCO TRIESTE   73 – 61

Latte Carso Ubc Udine: Trevisini 16, Vischi 5, Floreani 14, Cianciotta 13, Martinuzzi, Guadagni, Pittalis ne, Pignolo 1, Idelfonso 11, Bianchini 6, Zakelj 7, Tirelli. All. Paderni
Don Bosco Trieste: Carlin 6, Spangaro 12, Zanini 3, Schina 19, Fragiacomo ne, Gordini 4, Catenacci 2, Spolaore, Grimaldi 15, Pecchi. All. Gilleri

Arbitri: Innocente di Povoletto e Cotugno di Udine
Parziali: 17-12; 43-28; 56-38