Alessandro Sgoifo: “San Daniele, contro il Don Bosco partiamo dalla difesa”

Il coach dei collinari sa che i salesiani hanno dei giocatori capaci di grossi bottini: appuntamento al PalaFalcone e Borsellino sabato, alle ore 19.30.

Sesta giornata di Campionato per questa Serie C Silver e seconda partita consecutiva in casa per Il Michelaccio San Daniele che, dopo le precedenti sconfitte, all’esordio con la Geatti e di sabato scorso contro il Breg San Dorligo della Valle, cerca il primo successo fra le mura amiche contro i talenti dell’Eppinger Don Bosco Trieste.

A presentare il match coach Sgoifo: “Siamo in un momento un po’ particolare nel quale probabilmente, dopo un inizio scoppiettante, stiamo tirando il fiato con più di qualche giocatore. Molte delle cose che, fino ad alcune settimane fa, ci venivano con naturalezza ora facciamo fatica a portarle a termine e, come capita spesso in questi momenti, pur costruendo buoni tiri, non sempre facciamo canestro. Questo non deve essere un alibi visto che, in una stagione, si passano dei momenti di forma migliori e momenti più difficili.

L’importante è non perdere fiducia in noi stessi, nella forza del gruppo e nel lavoro che stiamo comunque facendo con sudore e sacrificio in palestra: ci vuole pazienza e forza mentale per non abbattersi. Sabato giocheremo contro una squadra dall’infinito talento, con giocatori quali Schina (miglior marcatore del Campionato) Grimaldi, Spangaro e Carlin, capaci di bottini superiori ai 20 punti a testa. Dovremo partire dalla difesa, situazione nella quale il fare canestro o meno non c’entra, che resta una fase di gioco che dipende solo da voglia, carattere e cuore. dobbiamo rimanere uniti e lottare insieme: da li poi ci torneranno facili anche le cose in attacco”.