NPC Rieti – Angelico Biella: la preview

Marco Venuto: "Mike Hall ci ha portato energia e serenità nello spogliatoio, quando la testa viaggia, le fatiche si sentono meno".

Marco Venuto in palleggio.

Archiviata l’importante vittoria contro Ferentino, la prima sulla panchina biellese per coach Michele Carrea, l’Angelico Biella in settimana ha lavorato intensamente e con la giusta concentrazione per presentarsi pronta alla terza trasferta di campionato della stagione. Domenica pomeriggio i rossoblù saranno protagonisti sul campo della NPC Rieti, squadra che arriva all’incontro della 6^ giornata da un filotto di tre risultati utili consecutivi, l’ultimo ottenuto in esterna contro la BCC Agropoli. Le formazioni si schiereranno sul parquet del PalaSojourner per la palla a due alle ore 18.00.

L’AVVERSARIO

Un’altra piazza storica è tornata in alto, dopo le Final Four di B dell’anno scorso, dove ha conquistato il pass sconfiggendo nello spareggio Agropoli (poi comunque ripescata). L’abbondanza di giocatori dall’aspetto straniero non deve ingannare: Shaquille Hidalgo (nome da predestinato) è di origine dominicana ma cresciuto nel vivaio di Arona, Chris Mortellaro è il passaportato nato in Florida. Gli USA veri sono Rakeem Buckles, alla seconda stagione da pro dopo l’esperienza in Austria, e Dalton Pepper, che prima della pallacanestro era stato quarterback di football americano. Davide Parente è il playmaker ex Siena. “Picchio” Feliciangeli, 41 anni compiuti ad aprile, è il “nonno” dell’intera A2. Luciano Nunzi, il coach, è assistente di Andrea Capobianco sulla panchina dell’Italia Under 18.

In cinque giornate di campionato il team amaranto-celeste, il terzo avversario laziale dell’Angelico, ha raccolto tre vittorie (Casalpusterlengo, Roma e Agropoli) e due sconfitte, nelle prime due giornate di campionato (contro Ferentino e Latina).

I ROSTER

NPC Rieti: 2 Shaquille Hidalgo, 5 Rakeem Buckles, 6 Christopher Mortellaro, 7 Gianluca Della Rosa, 8 Nicolò Benedusi, 10 Roberto Feliciangeli, 12 Ivan Godoy, 14 Andrea Longobardi, 15 Riziero Ponziani, 16 Andrea Auletta, 20 Davide Parente, 24 Riccardo Finizii, 33 Dalton Pepper. Head coach: Luciano Nunzi. Assistant coach: Alessandro Rossi / Paolo Matteucci.

Angelico Biella: 1 Mike Hall, 3 Jazzmarr Ferguson, 7 Diego Banti, 9 Andrea La Torre, 10 Luca Infante (cap.), 14 Alessandro Grande, 16 Marco Venuto, 18 Luca Pollone, 21 Niccolò De Vico, 27 Luca Rattalino, 55 Simone Pierich. Head coach: Michele Carrea. Assistant coach: Francesco Viola.

GLI EX

Non sono presenti ex nelle fila delle due formazioni.

LA SQUADRA ARBITRALE

NPC Rieti-Angelico Biella sarà diretta dal Sig. Stefano Ursi di Livorno (LI), dal Sig. Corrado Triffiletti di Messina (ME) e dal Sig. Mattia Eugenio Martellosio di Buccinasco (MI).

PAROLA AI ROSSOBLÙ

Coach Michele Carrea: “Nelle ultime tre giornate di campionato, Rieti ha ottenuto risultati sempre legati a ottime prestazioni. E’ una squadra che sta giocando con fiducia e che ha costruito buoni equilibri interni. Quasi sempre le classifiche sono coerenti: in questo momento hanno sei punti, hanno vinto tre partite e questo significa che stanno producendo un basket efficace per provare a vincere. Andiamo lì con grandissimo rispetto dei nostri avversari, consapevoli di essere inferiori a loro per quanto ha detto finora il confronto sul campo, ma determinati a fare bene e a strappare i due punti. Andiamo a Rieti con questa mentalità e questo tipo di appoccio. Sappiamo che ci attende una piazza estremamente calda ed entusiasta, siamo pronti ad affrontarla senza farci intimorire. Il nostro obiettivo è continuare a produrre il tipo di sforzo che ha caratterizzato il nostro inizio di stagione e che ci ha portato a vincere domenica contro Ferentino”.

Marco Venuto: “Arriviamo da una bella vittoria, sapevamo che prima o poi sarebbe arrivata; ce la meritavamo, è da agosto che lavoriamo bene. In questo primo mese di campionato ci è mancata un po’ di fiducia. Contro Ferentino tutti abbiamo avuto un approccio mentale diverso alla partita, dalle piccole alle grandi cose, e sicuramente gran parte del merito va a Mike Hall, per l’energia e per la serenità che ha portato nello spogliatoio. Quando si ottengono questi successi la difficoltà principale è rimanere con il livello di attenzione alto. Sappiamo di non aver fatto ancora niente e che tutto il lavoro prodotto in questi due mesi dobbiamo trasformarlo in altre vittorie. Rieti lo scorso weekend è andata a vincere ad Agropoli, ha fiducia, sta bene, però siamo in forma anche noi. Abbiamo aumentato la sicurezza di noi stessi, siamo più solidi e siamo convinti che domenica ce la giocheremo alla pari. Il calendario ci mette di fronte tre impegni ravvicinati in otto giorni, ma ci sentiamo pronti sia fisicamente che mentalmente. Quando la testa va, le fatiche si sentono meno”.