Un’Aibi Fogliano decimata si arrende alla Mestrina

Rotazioni molto ridotte per coach Piera Mazzoli, che quando ha dovuto rinunciare anche a Cerigioni per infortunio non ha più potuto competere con le venete.

Un’Aibi Fogliano incerottata sogna il colpaccio a Mestre per più di tre quarti di gara, ma nel finale perde anche il faro Cerigioni e deve inchinarsi alle padrone di casa dell’Atollo Mestrina.

La compagine isontina torna a mani vuote da un’altra trasferta, ma stavolta ha davvero da recriminare, vista la serie di assenze, fra infortuni e malattie, che hanno decimato l’organico a disposizione di coach Mazzoli.

Priva di Paladino e delle influenzate Dabir e Bonanno e con Trevisani ancora sofferente alla caviglia, Fogliano si è presentata a Mestre con rotazioni ampiamente ridotte, ma è riuscita ugualmente la sua partita, ribaltando lo svantaggio iniziale con un ottimo secondo quarto: parziale di 19-12 e +3 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto, proprio nel momento migliore, la svolta negativa: a 3 minuti dalla terza sirena, sul +6, l’Aibi perde anche Cerigioni per un infortunio a un ginocchio e la Mestrina ne approfitta per effettuare rimonta e sorpasso, chiudendo i giochi a proprio favore nell’ultimo quarto.

Coach Piera Mazzoli non nasconde i rimpianti a fine gara: «Eravamo in controllo e con le mani sulla partita ma quando Cerigioni si è fatta male si è fatta male siamo andate un po’ in confusione e abbiamo subito la loro fisicità. Peccato, perché avevamo le mani sulla partita e potevemo portare a casa i due punti»

Nel prossimo turno per l’Aibi c’è l’atteso derby bisiaco con l’Abf Monfallcone. Appuntamento fissato per domenica 22 novembre alle 18 al palasport di Fogliano Redipuglia.

ATOLLO MESTRINA-AIBI FOGLIANO 57-46 (13-9, 25-28; 38-36)

AIBI FOGLIANO: Bergamo 2, Morresi 9, Monorchio 4, Grisoni, Vecchiet 5, Benigni 5, Cerigioni 5, Masiello, Colucci 11, Trevisani 5. Coach: Mazzoli.

Ufficio stampa Asd Aibi Fogliano – Giuseppe Pisano