Nicola Ostan (Vis Spilimbergo): “Contento per Gaspardo, ma ora pensiamo a Caorle”

Dopo la vittoria nel derby contro la Calligaris Corno di Rosazzo, il coach dei mosaicisti pensa già alla prossima partita, coccolandosi il lungo classe 1995.

La difesa spilimberghese si chiude su Corno di Rosazzo.

Nessun trionfalismo per carità ma la Vis Spilimbergo vista all’opera in quel di Corno di Rosazzo ha lasciato ai più davvero un’ottima impressione, successo meritato quanto inaspettato da chi alla vigilia indicava legittimamente i padroni di casa favoriti per il successo finale, ma si sa anche che tutte le partite vanno giocate e che il verdetto finale arriva sempre dal campo.

La Vis la sua partita l’ha giocata, e pure bene, con concentrazione e determinazione lasciando per questa volta da parte quelle problematiche che fino ad ora ne hanno condizionato risultati e classifica, a Nicola Ostan coach della Vis la consueta analisi del dopo gara.

Coach, due punti preziosi per puntellare la classifica ma quello che ci piace sottolineare è la prestazione, con una Vis sempre mentalmente presente nell’arco dei 40 minuti di gioco.
“Si, siamo partiti molto determinati e questo ci ha permesso nell’arco della gara di non incorrere nei passaggi a vuoto che avevano condizionato le gare precedenti “.

E’ quella vista all’opera sabato a Corno di Rosazzo la Vis che vuoi sempre vedere in campo o comunque si può fare ancora meglio ?
“È chiaro che abbiamo fatto un passo avanti ma questo non ci deve far abbassare la guardia, anzi non ci riteniamo “guariti”, la partita di sabato a Corno deve essere un punto di ripartenza, abbiamo ancora molti margini di miglioramento”.

Di solito non parliamo dei singoli ma è con tanto piacere che finalmente abbiamo visto all’opera un ritrovato Thomas Gaspardo.
“Gas ha enormi potenzialità sia fisiche che tecniche su cui deve continuare lavorare con costanza e che insieme stiamo pian piano coltivando, sono felice per lui e mi aspetto che possa trovare continuità, per se stesso e per la  Vis”.

Coach, nemmeno il tempo di gustarsi questo successo che il calendario vi propone l’impegnativo confronto con il  Caorle.
“Caorle è una squadra a detta di tutti pronta per il salto di categoria, ha un ottimo quintetto con Bjegovic come suo leader. Dovremo preparaci al meglio e affrontare la gara almeno con le stesse intensità e determinazione mostrate nella vittoria di sabato, abbiamo già perso tre volte in casa e non vogliamo si ripeta”.