Stella Azzurra Roma, con Palermo si chiude un tour de force

Lo conferma l'assistant coach Giovanni Baiardo: "Cinque partite in otto giorni per i nostri ragazzi; uno stress ma abbiamo ritrovato anche l'entusiasmo grazie a risultati positivi".

Ultima gara di campionato del 2015 all’Arena Altero Felici per la Stella Azzurra Roma. Anche se manca più di un mese alla sua fine, per la squadra di Germano D’Arcangeli la sfida contro la Nuova Aquila Palermo di domani, sabato 28 novembre, sarà l’ultimo impegno dell’anno solare sul parquet di casa: anticipato e vinto per 74-55 mercoledì scorso il match interno contro la Luiss Roma originariamente in programma il prossimo 19 dicembre, alla Stella resteranno soltanto le due trasferte consecutive in casa di Palestrina e Fondi prima di dare il benvenuto al 2016. E così l’ultima fatica interna, almeno a livello di Serie B, il gruppo stellino lo sosterrà in questa decima giornata d’andata del girone C della terza serie nazionale. E lo farà ad un orario insolito, a partire dalle ore 16, e non dalle canoniche ore 18, per esigenze logistiche degli ospiti siciliani.

Archiviata la felice parentesi con la Luiss, che ha permesso di interrompere la striscia di 5 sconfitte, la gara con Palermo riproporrà nuovamente a Radonjic e compagni un’avversaria dell’alta classifica, visto il quinto posto dei siciliani di Gianluca Tucci a quota 12 punti, esattamente il doppio della formazione nerostellata, che con una gara in più occupa attualmente in solitario la dodicesima piazza. Due gli ex stellini tra i palermitani, la 23enne ala piccola Bruno Ondo Mengue (10.0 punti in 22.3′, col 41% al tiro da tre, le sue cifre finora) e il 31enne Nelson Rizzitiello (che sarà appena alla sua terza gara stagionale dopo essere rientrato da un grave infortunio al ginocchio).

TOUR DE FORCE La gara con Palermo andrà a chiudere una striscia faticosa, come sottolinea Giovanni Baiardo: “Tra Serie B, U20 e U18 sarà la quinta partita nel giro di 8 giorni per i nostri ragazzi. E’ la fine di un mini-ciclo estremamente dispendioso dal punto di vista fisico, ma non la fine di un lungo ciclo che si chiuderà soltanto a fine dicembre con il “Città di Roma”, la tappa dell’Eurolega giovanile che anche in questa stagione verrà organizzata dalla Stella all’Arena Felici. Tuttavia come staff siamo stati bravi a dare ai ragazzi delle occasioni per avere un riposo fisico, a gestire questo momento intenso, per cui siamo molto soddisfatti di come stanno fisicamente”, dice l’assistente di D’Arcangeli.

STELLA VS STELLA Nei giorni scorsi il 25enne coach genovese ha studiato come sempre nel dettaglio la squadra avversaria nei video. Ha notato anche lui le difficoltà mostrate di recente in trasferta dai palermitani, sempre sconfitti negli ultimi tre viaggi lontano dall’isola (Eurobasket Roma, Palestrina ed Empoli), ma pure le qualità di Mauro Stella, piccolo tuttofare del roster siciliano, di cui è l’uomo migliore per punti (12.4), assist (3.5) e valutazione (17.5) e terzo per rimbalzi (5.4): “Facendo un discorso di caratteristiche individuali dei giocatori di Palermo, sappiamo che Stella è il miglior play del girone per taglia fisica e qualità tecniche, per cui su di lui dovremo stare particolarmente attenti. Per il resto sappiamo che noi possiamo giocarcela contro tutti, così come sappiamo pure che per nostre caratteristiche intrinseche possiamo avere dei black-out in gara, che però saranno da evitare assolutamente contro Palermo perché è una squadra che se va in fuga non ti fa rientrare”.

MORALE RITROVATO In settimana il gruppo stellino ha colto tre vittorie consecutive, il derby dell’U20 in casa dei rivali dell’Eurobasket, il sorriso ritrovato anche in Serie B contro la Luiss e la trasferta vittoriosa sul campo del Latina Basket da parte dell’U18. Tre gioie che hanno fatto dimenticare il recente periodo no della Prima Squadra: “Sono sicuro del fatto che si sia ritrovato un grande entusiasmo nell’ambiente, non solo per i risultati ma per lo spirito di gruppo che si è ricostruito. La nostra è una formazione di fatto nuova, molti giocatori c’erano già l’anno scorso ma non lavoravano negli stessi gruppi, ci vuole ancora del tempo per trovare la chimica perfetta ma adesso i ragazzi stanno riuscendo a stare insieme con il giusto spirito con continuità: i risultati dell’ultimo periodo sono una conseguenza da ricercare in questo. Siamo contenti che la gara con la Luiss sia stata la nostra migliore giocata in B in questa stagione, felici di aver raggiunto quegli obiettivi tecnici, soprattutto difensivi, che c’eravamo prefissati”.

FULL IMMERSION Baiardo, che alla Stella è anche l’head coach dell’U14 Elite maschile, sta vivendo la sua seconda stagione in casa stellina: “Sono stato sempre affascinato dalla Stella sin da prima di arrivarci, era un modello che mi attraeva molto e sono riuscito a cogliere l’opportunità di approdarci l’anno scorso. In questa stagione sono ancora più coinvolto e contento di lavorare al 100% a tempo pieno per dare il mio contributo tecnico e umano per far crescere i nostri giocatori. Aiuto la Stella Azzurra a migliorarsi e a migliorarmi: per una persona che lascia casa alla mia età, trovare un ambiente così familiare, dalla segreteria fino allo staff tecnico, è un fattore vitale per affermarsi. E mi sento di fare un augurio a tutti quanti noi perché possa essere un’annata che ci ricorderemo ancor più della già splendida stagione scorsa”.