Energy Lab Falconstar, è arrivata la risposta

Il reparto lunghi ha fatto la differenza contro Mestre: Colli ha offerto la sua miglior prova stagionale, Petrovic è stato un cliente scomodissimo per i difensori veneti.

Un'azione offensiva della Falconstar Monfalcone.

E’ arrivata sul campo la risposta della Energy Lab Falconstar. Reduce da una gara incolore a Caorle, la squadra di coach Franceschin ha ritrovato i due punti e con essi anche gioco e intensità contro la Emme Retail Mestre, che arrivava alla Polifunzionale dopo 3 vittorie consecutive e dunque non era certo l’avversario ideale da affrontare al termine di un mese complicato. Fin dall’inizio si è vista una squadra che ha messo in campo una grande carica agonistica, brava a forzare gli errori degli avversari e poi a capitalizzarli sia in contropiede, soprattutto all’alba della gara, e poi a difesa schierata, sfruttando la classe dei lunghi Colli, Petrovic e Benigni, tutti più che brillanti.

“Era nel reparto lunghi che avevamo il vantaggio tecnico più evidente e siamo stati bravi ad approfittarne – commenta il coach – la difesa a zona ha pagato e questa è stata un’altra chiave della gara. Sono contento perché siamo riusciti a vincere una partita che abbiamo giocato per la prima volta con una certa pressione da risultato, che siamo riusciti a gestire bene, e anche perché alla fine siamo riusciti con lucidità ad incrementare il margine. In un campionato così equilibrato vincere una gara di 15 punti può essere importante a fine stagione”. Tanto più che in questa giornata le squadre di fondo classifica hanno vissuto una giornata di gloria, con diverse vittorie contro pronostico, e per giunta eclatanti nel punteggio. Tante luci, insomma, ma anche qualche ombra soprattutto in qualche minuto tra secondo e terzo quarto quando alcune palle perse di troppo hanno consentito agli ospiti di tornare sotto. “Non dobbiamo pensare di essere stati perfetti ma anzi dobbiamo guardare alle cose che ancora abbiamo da migliorare – continua il tecnico triestino – in qualche momento della gara ci siamo un po’ persi nelle individualità e abbiamo dimenticato collaborazione e gioco di squadra. Inoltre dobbiamo ancora imparare a sfruttare del tutto certi vantaggi tecnici. Ci sono situazioni tattiche delle quali dobbiamo approfittare, dobbiamo crescere anche in furbizia”.

Per la Falconstar è stata una gara dispendiosa fisicamente, con le rotazioni accorciate dall’assenza di Tossut che hanno costretto i titolari ad un minutaggio ben oltre la media. Proprio le condizioni di Tossut, e quelle di Benigni alle prese con un lieve fastidio muscolare, andranno valutate in settimana in vista dell’impegnativa trasferta di sabato sera a Montebelluna.