Andrea Paderni (Ubc Udine): “Complimenti al Breg per la lezione che ci ha dato”

Il tecnico udinese analizza la sconfitta a San Dorligo: "Ci siamo disuniti quando, nonostante la nostra abnegazione, il team di Krasovec ci ha punito sistematicamente".

Alberto Bianchini, giovane lungo dell'Ubc Udine.

L’Ubc Udine non è più prima in classifica: questo il verdetto dopo l’ultimo weekend, ma tutto sommato i ragazzi di Andrea Paderni non possono rammaricarsi troppo. A dare un dispiacere a Vischi e soci, infatti, è stata la corazzata Breg San Dorligo della Valle: in trasferta, su un campo impegnativo come il PalaKlabjan di Dolina, il team friulano si è arreso con l’onore delle armi, pagando lo scotto dell’esperienza.

Proprio Andrea Paderni fa una lucida disamina della partita, nella giornata di martedì: “Torniamo dalla trasferta di San Dorligo con la certezza di averle provate tutte ma contro una squadra così forte, così esperta e così motivata e su un campo oggettivamente difficile non è bastato. Il primo quarto abbiamo fatto in pieno il nostro dovere tenendo la partita sul nostro territorio, cioè punteggio basso e grande energia difensiva. Dal secondo quarto in poi la precisione da 3 punti dei nostri avversari ci ha tolto sicurezza e ci siamo smarriti un pò alla volta. Siamo riusciti a stare in partita fino al 41 pari del 22simo minuto e poi abbiamo subito il break decisivo.

Analizzando le statistiche della partita risulta evidente che la differenza l’ha fatta la percentuale da 3, noi 3/18, loro 9/20 ma secondo me il nostro problema è che ci siamo disuniti quando loro, nonostante la nostra abnegazione difensiva, hanno iniziato a punirci ad ogni azione. In quel frangente ci siamo sentiti impotenti e abbiamo perso fiducia e questo non va bene. Questo campionato è pieno di squadre più esperte e più forti di noi, non possiamo permetterci di andare in crisi se andiamo sotto di dieci, dobbiamo imparare a reagire, a far passare la tempesta senza scomporci.

Quello che ci resta è una partita contro avversari dai quali possiamo solo imparare e ai quali facciamo i complimenti per la lezione che ci han dato”.