Reazione Bor: nel turno infrasettimanale al centro sportivo Primo Maggio, dopo quattro sconfitte di fila arriva finalmente il ruggito della compagine di Dean Oberdan.
Ed arriva in una partita dal sapore particolare, ovvero il derby triestino con la OFM Lussetti Servolana: per l’occasione, il Bor presenta in campo il rinforzo dell’ultimo minuto Peter Sosic, guardia di 188 centimetri classe 1987 che era fermo da diverse stagioni ma che già da inizio anno si era aggregato al gruppo di coach Oberdan, vista anche la situazione d’emergenza nel reparto esterni (assenti Favretto, Marchesan e Albanese).
La partita non ha molto da dire, specialmente per quel che riguarda il fronte offensivo: il primo periodo vede le due formazioni nella classica fase di “studio”, con gli attacchi che vengono sopraffatti da errori e palle perse; la differenza la fa il fatto che, con il prosieguo del match, il trend non cambia per la Lussetti, perseguitata dalla sfortuna, (infortunio per Godina e Grimaldi che deve far fronte ad un impegno lavorativo) che continua ad avere problemi in attacco e non riesce quasi mai a concretizzare a canestro. Piove sul bagnato per i servolani, che perdono già nel primo periodo Grimaldi e Godina nel giro di un paio di azioni, lasciando l’intero peso offensivo sul solo Pobega.
Il Bor, invece, è un po’ meglio e già a metà partita guadagna dieci punti di margine: Basile e Marusic dentro l’area sono importanti, ma è sul perimetro che regna il vero protagonista dell’incontro. E’ Alessandro Scocchi (2/2 da due, 4/7 nelle triple), che cannoneggia il canestro avversario con i suoi micidiali tiri da fuori. Il giocatore ex Venezia Giulia non lascia nulla al caso ed è il protagonista, insieme alla squadra in generale, del break di 23-10 che amplia a dismisura lo scarto nel terzo periodo: 54-31 recita il tabellone luminoso a fine terzo quarto a favore del Bor, un gap davvero pesante da colmare per una Servolana che non riesce a reagire e finisce con l’essere travolta dai padroni di casa.
Il Bor, sull’onda dell’entusiasmo, continua a macinare gioco e canestri fino ad arrivare al +26 finale: 73-47, punteggio perentorio e tutti a casa. Il Bor torna a sorridere mentre la Servolana deve nuovamente compattarsi per uscire fin da subito da questa parentesi infrasettimanale piuttosto buia.
BOR TRIESTE – SERVOLANA TRIESTE 73 – 47
Bor Radenska Trieste: Bole 2, Basile 14, Daneu N. 1, Crevatin 5, Scocchi 20, Sosic 7, Daneu T. 3, Marusic 12, Mozina, Doz 9. All. Oberdan
OFM Lussetti Servolana Trieste: Grimaldi 4, Pobega 20, Floridan ne, Zecchin, Totis 8, Godina 2, Dellosto 2, Gori 2, Burni, Palombita 8, Vidmar. All. Bartoli
Parziali: 15-13; 31-21; 54-31
