Incubo Napoli per Palestrina

La formazione partenopea non lascia scampo fin dal primo periodo a Brenda e soci: determinante Serino (20 punti), che insieme a Berti ha formato un asse inarrestabile.

 

Anticipo serale al PalaBarbuto, Palestrina alla prima senza Bisconti ma anche Napoli ha qualche problema con il ko di Villani e Parrillo a mezzo servizio. Lulli sceglie Pozzi e Gagliardo nello starting five, Serino fa subito sentire il suo peso nel pitturato (3-0). Inizio complicato con area napoletana inviolabile mentre i padroni di casa vanno a segno in altre tre occasioni costringendo Lulli al timeout.

Dopo tre minuti Palestrina già in bonus e con Berti ad allungare dalla lunetta: 12-0. Rossi e Rischia mancano il primo sigillo, che arriva con l’esperienza di Gagliardo per il -10. La Mimi’s non alza il piede dall’acceleratore e Berti punisce da tre facendo intravvedere un difficile prosieguo: 16-2. Circolazione poco efficace e tiro dalla distanza nefasto (0/6) condannano gli ospiti a un duro parziale, un altro gioco da tre punti di Serino certificano la fuga. Ritorna a colpire Gagliardo ma Iannone in lunetta ripristina il +17. Il quarto non termina peggio grazie alla tripla di Molinari che rompe l’incubo da fuori. Solito inizio traumatico per Palestrina che non regge l’impatto della corazzata di Di Lorenzo, Parrillo acuisce lo strappo con cinque punti (30-9), sorrisi che arrivano solo da Gagliardo. Il pivot firma 12 dei 15 per i suoi ma intanto Napoli vola ancora sospinta da altre due bombe toccando persino il +25. Match ormai segnato che mostra il netto divario di forze tra le due squadre finora appaiate. Gli esterni di Palestrina rompono il proprio digiuno solo sul finire del secondo quarto ma a confermare l’assoluto predominio partenopeo arriva allo scadere anche la prodezza di Sabbatino: 43-22.

Serino ricomincia da tre ricordando che oggi per Palestrina non è serata, unica nota stonata l’antisportivo+tecnico di Berti ma il vantaggio resta consistente: 48-28. Giovanatto e Sabbatino battono ancora i rispettivi difensori, per gli ospiti oltre al solito Gagliardo in evidenza di nuovo Molinari (tripla del momentaneo -19). Brenda diventa il quinto uomo di Lulli a raggiungere la terza infrazione personale, rientra Pozzi che dopo un minuto raggiunge quota 4. Napoli controlla in una fase del match senz’altro più equilibrata ma col pesante handicap dei romani di subire uno svantaggio sempre sopra le venti lunghezze, è anche +26 al 26°. Primi due punti per Pierangeli ed invece è la terza bomba per Molinari: 61-40. Il ritorno di Palestrina a -19 consiglia a Di Lorenzo la sospensione, e con lo stesso gap si chiude la terza frazione. Orgoglio di Palestrina che si aggiudica questo parziale, gioia per Stirpe e Gagliardo infaticabile top scorer dei suoi. Quando vuole Napoli allunga, Berti e Parrillo siglano il +27. Si prosegue così come era iniziato, sirena finale lontana ancora sei minuti quando Napoli giunge sul 78-50.

Il +30 a lungo sfiorato si materializza per mano di Iannone, l’incubo ha fine dopo 40 minuti di sofferenza dove si salvano i soli Gagliardo e Molinari, la Mimi’s travolge Palestrina col punteggio di 88 a 60.

NAPOLI – PALESTRINA   88 – 60

MIMI’S NAPOLI: Spera 2, Iannone 7, Martino 3, Serino 20, Perrella 3, Berti 15, Giovanatto 13, Sabbatino 10, Fall 2, Parrillo 13. All. Di Lorenzo
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Rischia 5, Rossi 7, Molinari 12, Miglio 2, Pecetta 1, Pierangeli 5, Brenda 2, Gagliardo 24, Stirpe 2, Pozzi. All. Lulli

Parziali: 25-9, 43-22, 66-47.