Coronica, lo “zampino” del capitano: Trieste vince contro Legnano

Il giocatore triestino sigla il canestro determinante allo scadere: i biancorossi riescono a tornare alla vittoria.

Andrea Coronica, capitano classe 1993 della Pallacanestro Trieste.

C’è il segno di Andrea Coronica nella vittoria biancorossa in quel di Castellanza: la Pallacanestro Trieste 2004 ritrova il sorriso e l’appuntamento con i due punti, battendo l’Europromotion Legnano per 85-87 in un finale incandescente, risolto a pochi decimi di secondo dalla sirena conclusiva con un canestro del capitano giuliano. Gara estremamente tirata sino all’ultimo al “Palaeuroimmobiliare”, con un mix di break e contro-break che hanno reso incertissimo l’esito finale dell’ultimo match dell’anno solare 2015 in serie A2 Est.

Costretta a rinunciare allo statunitense Pacher sin dalla palla a due, Legnano innesta bene l’ex-biancorosso Maiocco nelle prime fasi di match (tripla di quest’ultimo) a cui risponde Parks sul fronte opposto con un appoggio al vetro. Trieste vede concretizzarsi il suo primo vantaggio esterno sulla conclusione vincente di Prandin, con un gap che successivamente tocca anche sette lunghezze (4-11) prima del ritorno dell’Europromotion, ben presto a -2 grazie alla “bomba” di Palermo e al tiro dalla media distanza di Maiocco (9-11). L’equilibrio permane per tutto il primo quarto, con micro-vantaggi che si alternano da una parte e dall’altra: sono le conclusioni pesanti degli ospiti (due imbucate da Pecile, una da Coronica) a propiziare il +4 biancorosso al termine del primo quarto, sul 24-28.

L’Europromotion cancella abbastanza rapidamente lo svantaggio del 10’, trovando punti con Raivio e Sacchettini (31-30 dopo due minuti di secondo periodo): Coronica rimette le cose a posto per Trieste grazie a un gioco da tre punti, regalando al tempo stesso un nuovo sorpasso triestino sessanta secondi più tardi. I minuti che seguono sono una sorta di fotocopia del primo quarto di gara, con gli attacchi di entrambe le formazioni abili nel trovare ben più di qualche pertugio nelle difese avversarie. Trieste sembra poter pagare dazio in tale fase, a causa del bonus di falli raggiunto rapidamente che consente a Legnano di tirare ben 10 volte dalla linea della carità: gli ospiti rimangono però sempre in scia, sfruttando nel finale l’appoggio al tabellone di Landi e i punti segnati da Parks dopo una palla rubata dalla difesa triestina. All’intervallo lungo i biancorossi chiudono con un solo punto da recuperare, 48-47.

Buona ripartenza di gara per l’Europromotion a inizio di terzo quarto: Sacchettini prima, a cui seguono in rapida successione Palermo, Raivio e Frassineti, permettono a Legnano di prendere un po’ di inerzia in mano: il +5 interno del 23’ (56-51) viene però rintuzzato velocemente da Trieste, che costruisce in un amen il parziale di 7-0 che le permette di rimettere la testa avanti a metà frazione. I padroni di casa pareggiano i conti con il tap-in di Sacchettini, ma perdono anche Frassineti per infortunio: gli Knights subiscono temporaneamente il contraccolpo psicologico, con le contemporanee iniziative offensive avversarie ad opera di Pecile che danno ben più di un sussulto ai biancorossi.

E’ +5 a dieci dal termine (63-68), grazie ai tre punti consecutivi di Bossi: Trieste si spinge sino al +7 confezionato da Parks al 31’, ma l’orgoglio di Legnano è tutt’altro che assopito. La tripla di Martini, il canestro in pitturato di Sacchettini e un 2/2 dalla lunetta ancora di Martini fissano una nuova parità a Castellanza sul 70-70. Con Zahariev a referto per quattro volte di fila nel giro di due minuti e mezzo, Trieste resta attaccata a una Europromotion decisamente più in palla tra il 35’ e il 37’: il sorpasso nel punteggio operato da Parks sull’81-80 a poco meno di tre minuti dalla sirena conclusiva è il preludio di un finale pazzo, nel quale Legnano torna avanti di quattro grazie a Raivio ma dove c’è anche tutta la voglia biancorossa di non arrendersi nelle battute conclusive, come accaduto in passato. Parks imbuca una tripla provvidenziale al 38’, è poi Pecile a rimettere avanti gli ospiti a 40’’ dalla fine (84-85): l’Europromotion non trova infine il colpo del K.O. con Maiocco (1/2 in lunetta), perdendo inoltre palla a pochi secondi dal termine e consentendo a Coronica di segnare il canestro decisivo dell’85-87.

Europromotion Legnano-Pallacanestro Trieste 2004 85-87 (24-28, 48-47, 63-68)

Europromotion Legnano: Navarini (0/1 da due), Allodi 1 (1/2 ai liberi, 0/2 da due), Maiocco 8 (3/4 ai liberi, 1/4 da due, 1/5 da tre), Frassineti 12 (4/4 ai liberi, 1/6 da due, 2/4 da tre), Rinke n.e., Palermo 15 (5/6 ai liberi, 2/2 da due, 2/4 da tre), Martini 13 (4/6 ai liberi, 3/3 da due, 1/4 da tre), Sacchettini 17 (3/4 ai liberi, 7/9 da due), Raivio 19 (4/4 ai liberi, 3/6 da due, 3/4 da tre), Battilana n.e. . All. Ferrari
Pallacanestro Trieste 2004: Parks 24 (2/2 ai liberi, 8/13 da due, 2/4 da tre), Bossi 3 (1/2 ai liberi, 1/1 da due), Coronica 8 (1/1 ai liberi, 2/4 da due, 1/2 da tre), Pecile 18 (2/4 ai liberi, 5/6 da due, 2/3 da tre), Baldasso (0/2 da due), Landi 9 (1/2 ai liberi, 4/6 da due, 0/2 da tre), Prandin 8 (4/4 da due, 0/2 da tre), Pipitone 2 (2/2 ai liberi), Canavesi 2 (1/3 da due), Zahariev 13 (5/10 da due, 1/2 da tre). All.Dalmasson