Dolomiti Energia Trentino sconfitta da Venezia nel posticipo

I bianconeri cadono al Taliercio contro una Reyer trascinata da un super Owens: agli aquilotti non bastano 20 minuti di buon basket.

La Dolomiti Energia Trentino gioca bene per 20’, ma poi si spegne nel terzo quarto lasciando via libera alla Umana Reyer Venezia che nell’ultima gara del 2015 conquista con un meritato 77-66 i punti necessari per agguantare la Final Eight di Milano, manifestazione a cui i trentini avevano già guadagnato l’accesso la scorsa settimana. I bianconeri di coach Buscaglia, che nell’occasione ha dovuto fare a meno dell’acciaccato Sutton, hanno subito oltre misura l’atletismo sotto le plance di Owens e le magie sul perimetro di Goss. La Dolomiti Energia Trentino chiude così il 2015 con una sconfitta: il 2016 si aprirà al PalaTrento domenica 3 gennaio alle 18.15 con l’ultima del girone di andata contro Caserta.

La cronaca: la partita si apre con una schiacciata di Pascolo, a cui replica Peric con la tripla del vantaggio Venezia. Ancora Pascolo e poi Wright danno il vantaggio alla Dolomiti Energia Trentino, che dopo 3’ conduce per 3 a 6. Venezia risponde con un 7 a 0 chiuso dalla schiacciata di Owens, ma Lockett riporta la parità a quota 10 a metà del primo quarto. Il primo canestro di Sanders dopo 7’ riporta i bianconeri in vantaggio sul 12 a 14: Lockett dai 6.75 lancia la Dolomiti Energia Trentino sul 12 a 17 all’8’, ma subito Goss da due rintuzza il tentativo di fuga bianconero con il canestro del -3. Un indiavolato Pascolo regala il +5, seguito a ruota da Baldi Rossi che piazza la tripla del 14 a 22 al 9’. Il primo quarto si chiude con la Dolomiti Energia Trentino avanti meritatamente per 16 a 24.

Al 12’ coach Recalcati è costretto a chiamare time out dopo il canestro di Baldi Rossi con il trio di lunghi bianconero già a quota 17 punti in 12’: Dolomiti Energia Trentino avanti 20 a 30. Sanders segna da due, Goss segna 5 punti in un amen e al 15’ coach Buscaglia è costretto a chiamare time out sul 27 a 32 per i propri ragazzi. Flaccadori mette la tripla che ridà fiato ai bianconeri: Venezia sale di livello in attacco, ma Pascolo, già in doppia cifra dopo 18’, completa un gioco da tre punti per il 31 a 38. Owens completa il parziale di 4 a 0 con una bimane a rimbalzo e coach Buscaglia chiama il suo secondo time out del match sul 35 a 38 per i suoi ragazzi quando manca 1’48” alla fine della prima parte del match. La partita diventa Wright contro Owens, ma a 34” dalla fine la Dolomiti Energia Trentino è ancora avanti 37 a 40 con l’ex bianconero già a quota 12 punti. A metà gara il punteggio vede Forray e compagni avanti per 41 a 43. Il terzo quarto si apre con il gioco da tre punti di Lockett che costa il terzo fallo a Peric: è solo un fuoco di paglia per i bianconeri, perché un’imprecisa Dolomiti Energia Trentino da sotto canestro rimane impietrita di fronte all’11 a 0 per Venezia guidata da un Owens già a 18 punti: coach Buscaglia chiama time out al 24’ sul 52 a 46 per i padroni di casa.  Wright da tre punti interrompe il 13 a 0 di Venezia, Goss replica dai 6.75 con la Dolomiti Energia che fatica ad opporsi alla difesa che cresce di intensità dei padroni di casa. Alla fine del terzo quarto l’Umana Reyer conduce per 64 a 56 grazie ad un parziale di 23 a 13 maturato nei primi minuti del quarto. Poeta da tre punti apre l’ultimo quarto bianconero per il 66 a 59 al 32’, poi Baldi Rossi segna da due per il -5: al 34’ il punteggio è bloccato sul 66 a 62 per i padroni di casa. Owens segna da due rompendo il digiuno degli orogranata, Green replica dai 6.75 e coach Buscaglia deve chiamare time out al 36’ con i suoi sotto per 62 a 71. Ormai però la Dolomiti Energia Trentino non ne ha più e alla fine chiude il 2015 con una sconfitta per 77 a 66 che la mantiene al terzo posto insieme a Pistoia, Cremona e Sassari.

VENEZIA – TRENTO   77  – 66

Umana Venezia. Peric 5 (1/3, 1/2), Goss 16 (5/6, 2/6), Bramos 10 (1/1, 2/5), Tonut 4 (2/4, 0/1), Jackson (0/3, 0/2), Ambrosin ne, Green 13 (2/10, 2/2), Ruzzier 2 (1/1), Owens 21 (10/14), Ress 2 (0/4 da tre), Ortner 2 (1/2), Viggiano 2 (0/2). All. Recalcati
Dolomiti Energia Trentino. Poeta 5 (0/1, 1/3), Sanders 6 (3/5, 0/4), Pascolo 17 (8/11), Baldi Rossi 8 (2/2, 1/2), Forray (0/2 da due) , Lofberg ne, Flaccadori 5 (1/1, 1/4), Sutton ne, Lockett 13 (3/4, 1/4), Lechthaler, Wright 12 (4/10, 1/4). All. Buscaglia

NOTE – Tiri liberi: Venezia 10/16, Trentino 9/15. Tiri da due: Venezia 23/44, Trentino 21/36. Tiri da tre: Venezia 7/24, Trentino 5/21. Rimbalzi: Venezia 32 (Owens 7), Trentino 38 (Wright 14). Assist: Venezia 18 (5 Green), Trentino 16 (5 Poeta). Spettatori: 3.509
Arbitri: Tolga Sahin, Gianluca Sardella e Mark Bartoli.

MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Innanzitutto complimenti a Venezia per la partita che sono riusciti a fare e per come sono riusciti a impedirci di fare la nostra pallacanestro. Noi volevamo tenere l’intensità della gara alta per tutta la partita, e invece quando loro l’hanno alzata, non siamo riusciti ad avere continuità e ci siamo disuniti. Avremmo dovuto bloccare meglio, avremmo dovuto muovere di più la palla e invece abbiamo smesso di andare dentro l’area per costruire gioco. Senza attaccare di più la riga di fondo, stando tutti larghi sui tre punti, abbiamo perso efficacia e perso tanti palloni. 22 palle perse sono una enormità contro una squadra esperta come Venezia”.

JAMARR SANDERS (Guardia DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Abbiamo avuto il controllo della gara per venti minuti, facendo le cose che ci eravamo prefissi. Dopo l’intervallo invece abbiamo buttato tutto alle ortiche, facendo tantissimi errori che non avremmo dovuto commettere, io per primo. Perdendo così tanti palloni non si può vincere in trasferta”.