Maurizio Buscaglia rinnova con la Dolomiti Energia Trentino

Il club bianconero prolunga il suo accordo con l'allenatore umbro anche per la stagione 2016-2017. Il gm Trainotti: "Scelta all'insegna della continuità che è conseguenza di una sintonia di lavoro, non solo dei risultati".

Baldi Rossi in primo piano, con Maurizio Buscaglia alle spalle.

Dolomiti Energia Basket Trentino comunica di aver prolungato il proprio accordo con Maurizio Buscaglia fino a giugno 2017, affidando quindi la guida tecnica della squadra al coach umbro non solo per questa stagione, ma anche per la prossima.

Giunto quest’anno alla decima stagione sulla panchina bianconera, Buscaglia ha allenato la squadra trentina in 346 incontri di campionato, vincendo 230 gare (66,4% di successi) e guidando il club aquilotto alla conquista di tre promozioni, oltre a due Coppe Italia di categoria (8-5 il record in questo tipo di manifestazione). “Coach of the year” nel suo primo anno da capo allenatore nella massima serie, nei 49 incontri di serie A finora allenati vanta un record di 30 vittorie e 19 sconfitte (61,2%), mentre in dieci gare di Eurocup il suo record è di 7 vittorie e 3 sconfitte.

46 anni, laureato in giurisprudenza, Buscaglia si è formato cestisticamente nella Bologna degli anni Novanta, e nella sua carriera ha allenato anche sulle panchine di Piove di Sacco, Mestre e Perugia. Domenica guiderà per il secondo anno consecutivo una delle due rappresentative del Beko All Star Game di Serie A.

SALVATORE TRAINOTTI (General Manager DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Siamo contenti di poter continuare con Maurizio Buscaglia il programma tecnico iniziato cinque anni fa. Non si tratta di una scelta figlia solo dei risultati, è la conseguenza di una sintonia di lavoro dentro e fuori dal campo e della volontà di dare continuità ai nostri principi di lavoro. Rinnovare in questo momento ci permette di lavorare ogni giorno in palestra non solo per provare a vincere oggi, ma anche per costruire per il futuro. Penso che questa notizia farà felici tutti i tifosi visto il grande feeling che Buscaglia è riuscito meritatamente a creare con tutto il nostro ambiente”