Pochi cambi contro Mestre: lo Jadran Trieste dura venti minuti

Senza Daniel Batich, Cettolo e Ridolfi, coach Mura deve chiedere uno sforzo extra ai suoi uomini, che tengono bene per due quarti ma, alla fine, devono alzare bandiera bianca.

Coach Mura sembra guardarsi intorno per cercare alternative.

Non bastano venti buoni minuti allo Jadran Trieste per iniziare il 2016 con una vittoria: al PalaCova di Opicina è infatti la Emme Retail Mestre ad uscire vincitrice, forte anche di un’avversaria che aveva diverse assenze in organico.

Coach Mura è infatti costretto a rinunciare, oltre al lungodegente Daniel Batich, anche alla coppia di giovani Ridolfi – Cettolo: un gap molto ampio da colmare, contro una formazione che ha recuperato il proprio faro Chinellato ed ha recentemente aggiunto Bozhenski dalla Serie B di Vicenza. I veneti si presentano dunque al meglio in quel di Opicina ma, dopo un primo periodo piuttosto equilibrato, è lo Jadran a mettere la quinta: Borut Ban (4/11 dal campo ma 8/9 ai liberi, 9 falli subiti, 5 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) è come di consueto il faro del gioco di Mura, insieme ad un Sasa Malalan molto intraprendente in attacco.

Mestre segna appena cinque punti in dieci minuti e va al riposo lungo sotto di dieci lunghezze: il problema, però, arriva nella ripresa quando c’è l’inevitabile flessione dei padroni di casa. I carsolini, infatti, soffrono l’assenza di cambi adeguati. Mura ruota in pratica solo cinque uomini, visto che i vari Rajcic, Malalan, De Petris, Ban e Matija Batich giocano tutti fra i 33 ed i 38 minuti. Di questo si giova la Emme Retail che, pian piano, lima gradualmente il gap: Mbaye (6/13 dal campo, 12 rimbalzi e 2 stoppate) provoca più di qualche problema ai lunghi di Mura con il suo atletismo, mentre Verri (5/7 da due, 2/6 da tre, 2/2 ai liberi) è prezioso in attacco. L’attacco dello Jadran non gira più e, in sostanza, la resa arriva nell’ultimo periodo quando oramai Mestre ha preso il sopravvento e non sembra esserci più nulla da fare: gli ospiti riescono a sbloccarsi bene in attacco e chiudono con la vittoria per 60-66, un rovescio che però non deve rammaricare troppo uno Jadran che ha lottato fino alla fine con i suoi “cinque moschettieri”.

JADRAN TRIESTE – MESTRE   60 – 66

Jadran Trieste: M. Batich 7, Ban 16, De Petris 14, Malalan 18, Rajcic 2, Kojanec, Usaj n.e., A. Daneu 3, Kocijancic, Peric n.e. All.: Mura
Emme Retail Mestre: Chinellato 8, Prete 7, Mbaye 15, Verri 18, Pascon 4, Fabris 4, Bozhenski 7, Ortolan 3, Gomirato, Lazzarin n.e., Fabris n.e. All.: Toffanin

Parziali: 18-17; 32-22; 46-43
Arbitri: Barbagallo di Villorba (Treviso) e Roiaz di Muggia.