L’Ubc Udine soffre, ma alla fine riesce ad avere la meglio sulla Pienne Pordenone: una vittoria sudata, ma che permette ai “lattai” di raggiungere un traguardo davvero prezioso, ovvero la qualificazione alla Coppa Fvg.
Con la vittoria sulla formazione pordenonese, infatti, Udine si qualifica fra le prime quattro squadre del campionato al termine del girone d’andata; coach Andrea Paderni traccia un bilancio dopo il match: “finalmente dopo oltre un mese eravamo al completo, ci aspettavamo una partita difficile e così è stato. Abbiamo fatto fatica ad accoppiarci con il loro lunghi che giocano molto lontano da canestro e abbiamo sofferto gli uno contro uno di Lucas. Detto ciò siamo però stati bravi a reagire immediatamente quando ci siamo trovati sotto 27-35 mettendo a segno un parziale di 11-2 e chiudendo il primo tempo avanti 38-37.
La cosa più positiva è che tutti gli 11 ragazzi scesi in campo hanno dato il loro contributo, la riprova è che il parziale di 13-0 risultato poi decisivo è stato fatto con in campo 5 ragazzi che erano tutti usciti dalla panchina. Giocare in 11 non è facile perchè a tutti viene chiesto di entrare in partita velocemente e produrre da subito ma secondo me questa è la strada giusta per far maturare un gruppo così giovane, dove le gerarchie non sono chiare e ad ogni partita tutti, nessuno escluso, devono meritarsi i minuti. Questa partita chiude il girone di andata e ci permette di tracciare un bilancio. Avere 20 punti in classifica ci dà una bella iniezione di fiducia e ci permette di continuare a lavorare tranquilli senza ansie da risultato. Il fatto di aver giocato 9 partite in trasferta e solo 5 in casa accresce ulteriormente questo risultato.
Siamo un gruppo dove dei 14 giocatori che fanno parte del roster della prima squadra 12 vengono dal nostro settore giovanile, questo ci dà una grande identità e un grande spirito che si vede nelle partite ma anche ad allenamento. La qualificazione alle Finali di Coppa Regione è motivo di enorme soddisfazione per la Società, per lo staff e per i ragazzi. Non era uno degli obiettivi ad inizio stagione ma credo proprio che ce lo siamo meritato, facendo un girone intero di vertice e riuscendo anche a sopperire agli inforuni abbastanza seri che sono capitati tutti insieme complicandoci il lavoro.
Aver centrato questo traguardo, che consideriamo assolutamente prestigioso, davanti al nostro magnifico sponsor il Cav. Pelloni è stato un motivo di orgoglio in più. Adesso pensiamo alla prossima partita senza nasconderci che ci sono errori che continuiamo a fare e che andrebbero eliminati semplicemente con un po’ di testa in più, i margini per crescere ancora ci sono, la chiave è essere esigenti con se stessi”.
