Poteva essere la partita “trampolino” verso i playoff, invece è stata quella della beffa e delle recriminazioni. La sconfitta casalinga per 78-79 dopo un overtime contro Montebelluna brucia molto in casa Ardita, essendo giunta al termine di una partita che ha riservato mille emozioni sino al discusso fischio che ha mandato in lunetta Lorenzetto per il tiro libero della vittoria a un secondo dallo scadere del tempo supplementare.
Il coach goriziano Giovanni Busolini commenta così la gara contro la Db Group: «Premetto che questa è la prima e ultima volta che faccio accenno all’arbitraggio, e che non intendo cercare alibi. Di questa partita dico la stessa cosa che direi se avessimo vinto: a 1″ dalla fine avevamo la palla in mano e con Mucic abbiamo segnato il canestro della vittoria. Un fischio irreale ce lo ha annullato, regalando agli avversari due tiri liberi. Ai miei giocatori, a parte momenti di poca fluidità offensiva e di iniziative troppo personali che hanno portato a qualche palla persa di troppo, non ho assolutamente nulla da rimproverare. Si sono battuti come animali da combattimento. Andiamo avanti così, sperando che la probabile beffa non sia ancora più amara del danno».
Sabato alle 21 Ardita di scena a San Vendemiano, contro i Rucker è scontro diretto per il secondo posto in classifica.
Ufficio stampa Us Ardita Gorizia – Giuseppe Pisano