Sfida dal sapore forte al PalaSoriano: Virtus Cassino contro Luiss Roma

Gli universitari sono reduci da una buona prova in campionato: attenzione, in particolare modo, al fromboliere Rambaldi e ai due lunghi Beretta e Ramenghi.

La quarta del girone di ritorno di regular season del campionato nazionale di Serie B, girone C, edizione 2015-16, al pala Soriano di Atina, alle diciotto dell’ultimo sabato di questo mese di gennaio, arriva la LUISS Roma. Una gara che negli ultimi due anni ha segnato un indelebile marchio nel cammino delle due squadre che si affronteranno sul parquet della Val di Comino. LUISS Roma e BPC Virtus Cassino si sono incontrati in questi anni ben 5 volte ed il bilancio arride ai cassinati che conducono negli scontri diretti per 4 a 1.

All’andata i cassinati si imposero sul parquet del Pala LUISS per 90 a 76 al termine di una gara combattuta e piena di suspense per almeno 36/37 minuti, allorquando i rossoblù risolsero a proprio favore il match grazie ad un finale di gara strepitoso. Ma grande merito ebbero anche  gli universitari di coach Paccariè che si presenteranno al Soriano in grande spolvero reduci da due vittorie di alto lignaggio. Infatti vittime illustri del Pala LUISS sono state prima Napoli e poi Catanzaro. Ironia della sorte, entrambe le formazioni arriveranno a questa sfida con tre vittorie consecutive nel paniere cosiccè inevitabilmente la mini serie di una o dell’altra dovrà fermarsi.

“Arriviamo al match ben rodati e con alle spalle il periodo difficile” commenta coach Vettese “vogliamo continuare nel processo di crescita e continuare a favorire l’inserimento di Mauro Liburdi che tanto bene sta facendo in allenamento e tanto bene ha fatto domenica scorsa al PalaMalè viterbese. Andiamo ad affrontare una rivale storica e particolarmente insidiosa oltre che affamata di punti. La LUISS è in grande forma in molti dei suoi uomini e Paccariè ha trovato la quadratura del cerchio, specie sotto le plance” continua l’allenatore cassinate.

Nell’ultimo incontro la formazione degli universitari romani, come detto, ha avuto la meglio su Catanzaro al termine di un match davvero molto ma molto combattuto. Per gli universitari ottima la prestazione di Stefano Rambaldi che ha realizzato 23 punti, frutto di ben 7 triple. Il cannoniere luissino ha poi catturato ben 8 rimbalzi. Ennesima prestazione superlativa di Beretta che ha messo negli annali di questa stagione la quinta doppia-doppia consecutiva ed ha messo a referto 11 punti e conquistando 10 rimbalzi. Particolarmente importante anche il bottino di 12 punti + 8 rimbalzi di Ramenghi al rientro dopo un infortunio alla caviglia. Un roster giovane dunque per la LUISS e per forza di cose molto ma molto temibile perché imprevedibile nelle sue mille sfaccettature, composta dai ragazzi universitari che hanno scelto di coniugare la formazione accademica con il proseguo dell’attività sportiva; per loro secondo anno consecutivo in serie B alla guida di coach Paccariè e la volontà di mantenere l’attuale categoria, palcoscenico comunque prestigioso e importante. Una gara, quella di domani, dal sapore molto “particolare” per la città e per la società rossoblù  considerato come detto il recente passato sportivo tra le due formazioni.

Cassino è reduce, come riportato ampiamente sopra e nel corso della settimana dalle cronache sportive, dalla vittoria in terra di Tuscia. La BPC Virtus ha vinto di 5 una gara veramente complessa. Viterbo ha fatto l’impossibile per raggiungere un traguardo tanto ambito ma, evidentemente, le cose non potevano andare diversamente. La Stella Azzurra ha fatto il massimo ma il risultato finale arridendo a Cassino non ha mentito di certo. La formazione viterbese infatti ha disputato una delle migliori partite stagionali, con un Marcante strepitoso (24pt e 12r.) e sugli scudi. Ma ciò non è bastato e, sinceramente, difficilmente gli stellini viterbesi avrebbero potuto risalire la china contro una BPC Virtus Cassino così quadrata e ben messa in campo.

Il match che si disputerà al Pala Soriano di Atina sicuramente avrà una buona cornice di pubblico. Buona come la prova del neo acquisto in casa cassinate, Mauro Liburdi, che proprio a Viterbo ha giocato la sua gara d’esordio. E sull’ingaggio della forte ala pivot, la presidente Donatella Formisano è voluta tornare in settimana esprimendo chiaro un concetto che ha caratterizzato tale scelta tecnica da parte della BPC Virtus Cassino.

“Da presidente della Virtus Cassino ci tengo con orgoglio a sottolineare come la Virtus Cassino, nei pochi anni di vita cestitica (ad oggi solo 4, ndr) ha avuto, consentitemelo, senza falsa modestia, l’intelligenza e il piacere di riportare alle luci della ribalta atleti, che, per svariati motivi, avevano avuto periodi di interruzione dell’attività agonistica, o esperienze poco motivanti e gratificanti in altre società, anche prima ancora della nostra stessa costituzione come Associazione Sportiva! Ritengo sicuramente questo atteggiamento della Virtus Cassino meritevole non solo di grande rispetto, ma di apprezzamenti positivi da parte di tutto il mondo cestistico“ continua il massimo dirigente della società cassinate ”Infatti non è semplice lavorare con atleti, anche giovani, tecnicamente valenti, ma in realtà sfiduciati per trascorse esperienze che hanno vissuto in modo negativo, tanto da far loro decidere di allontanarsi dal basket giocato” afferma la dottoressa Formisano; che poi continua “Lavorare sull’autostima, sulla consapevolezza delle potenzialità tecniche possedute, sull’eventuale recupero fisico di atleti che hanno ancora tanto da dare al mondo del basket è complesso e richiede tempo, energie , tanto rispetto e investimento in risorse umane oltre  anche ad un certo margine di rischio per la Virtus Cassino!”
“Ma gli atleti, prima di essere tali, sono persone,  meritano rispetto e, quando necessario una possibilità in più, proprio come per ciascuno di noi in ogni ambito di appartenenza, in virtù di tali considerazioni, mi sento orgogliosa di tutte le nostre scelte societarie fatte sinora. Diversi atleti, attraverso la Virtus Cassino hanno avuto la possibilità di riprendere e addirittura migliorare il percorso cestistico momentaneamente interrotto o non portato avanti brillantemente, altri si sono confermati con i loro limiti, ma almeno hanno avuto un’altra opportunità. Ovviamente la Virtus Cassino offre una possibilità, ma poi il risultato delle prestazioni in campo, dipende sempre dall’intelligenza, dalle capacità e dalla volontà di recupero individuale. La Virtus Cassino crea le condizioni ideali e lavora in tal senso con uno staff altamente qualificato, il resto lo deve fare ciascun atleta!“ conclude Donatella Formisano.