Pordenone, eterna incompiuta: Latisana ringrazia Mattia Galli

Il playmaker classe 1992 confeziona una prova di puro talento, con 20 punti e 5 assist: per la formazione di Bosini arriva un'altra sconfitta.

Franco Moro, capitano del Sistema Pordenone: non è bastata la sua prova da 18 punti contro Latisana.

La Trevisan Confezioni Latisana rispetta il pronostico contro una delle due “cenerentole” del campionato, ovvero il Sistema Pordenone: i naoniani, ancora alla ricerca di un rinforzo sul mercato specialmente dentro l’area (le ultime news “ventilano” di un possibile interesse sull’ex Oderzo Da Dalt oppure su Michele Faelli, veterano della zona spilimberghese), non riescono a trovare il bandolo della matassa pur giocandosela fino alla fine con la compagine di Vanni Zanon.

C’è tanto equilibrio in campo nei primi minuti di partita, visto che Tagliamento (6/11 al tiro, 5/5 in lunetta) e Moro (7/11 da due, 1/3 da tre) la loro parte la fanno più che degnamente: Latisana, prima di scrollarsi di dosso parzialmente il Sistema, deve faticare non poco. L’attacco inizia a girare verso la fine del primo periodo: Mattia Galli (9/14 al tiro e 2/3 ai liberi) dispensa palloni ai compagni ma mostra anche lampi di talento accecante sul parquet, quegli stessi lampi che, qualche stagione prima, si potevano vedere proprio al Forum di Pordenone. Scende qualche lacrimuccia sui volti degli “aficionados” della Destra Tagliamento di anni fa, ma oramai Galli veste i colori bassaioli: +7 alla prima sirena, ma il Sistema non cede, anzi.

Coach Bosini trova la buonissima prova dell’under Venaruzzo (4/6 da due, 2/2 nelle bombe, 3/4 ai liberi), che si affianca ai veterani Moro e Tagliamento e contribuisce a rendere più concreta la manovra offensiva di Pordenone. Ciononostante, la difesa deve ancora lavorare bene visto che Latisana non ha problemi ad andare negli spogliatoi con 44 punti nel proprio carniere e un vantaggio in doppia cifra: oltre a Galli, coach Zanon può anche contare sul fantasista Moschioni (19), che illumina il PalaBottari con le sue triple e un paio di suggerimenti geniali per i compagni.

In generale, il trend non cambia nemmeno nella ripresa: Latisana a condurre, Pienne ad inseguire; Bosini non ha molto dalla coppia Kos – Begiqi, per cui l’attacco del Pienne fatica senza un paio di terminali offensivi. Dentro l’area, poi, Cruz e Paride Bianchini usano i loro centimetri ed i loro chili per recuperare palloni importanti ed è ancora la Trevisan a condurre nel terzo periodo (56-48). Un miniparziale di 6-10 durante la quarta frazione sembra poter ridare credibilità alla rimonta pordenonese: minimo svantaggio per gli ospiti, che si portano sul meno quattro, ma poi è sempre Galli, insieme alla concretezza ed al cinismo della squadra, a premiare la partita di Latisana con un referto rosa.

LATISANA – SISTEMA PORDENONE   79 – 70

Trevisan Confezioni Latisana: Rubin 13, Galli 20, Maran 7, Fantini, G. Bianchini, Moschioni 19, Norbedo 6, P. Bianchini 6, Moretuzzo 1, Marsheftaj, Cruz 7. All. Zanon.
Pienne Sistema Pordenone: Lucas 2, Tagliamento 18, Zatti, Dal Moro 4, Moro 18, Venaruzzo 17, Begiqi 4, Prenassi 2, Valente, Kos 5. All. Bosini.

Parziali: 25-18, 44-33, 56-48
Arbitri: Perabò di Martignacco e Chesini di Staranzano