Fluid System Tarcento, un terzo quarto negativo non impedisce la vittoria

Al PalaOpitergium, i biancoverdi "tremano" per il 19-4 subito dopo l'intervallo, ma capitan Munini e un Barazzutti determinante riescono a risolvere la contesa.

Capitan Munini, capitano di Tarcento

Tarcento rischia moltissimo, ma riesce ugualmente a portare a casa due punti: il team di Alberto Andriola torna con il referto rosa in mano dal PalaOpitergium, la “casa” del Basket Oderzo. Una sfida, quella con i veneti, che rischiava di mettersi male a causa di uno sciagurato terzo periodo in cui i biancoverdi hanno messo a segno la miseria di quattro punti in dieci minuti, ma andiamo per ordine: i primi venti minuti sono completamente appannaggio della Fluid System, che colpisce in attacco e lascia sul posto la squadra di coach Teso.

Nonostante la presenza dei giganti Basei e Raminelli, oltre alla classe di Causin, gli opitergini vengono messi in difficoltà dagli ospiti: Bellina (1/3 da due, 377 da tre, 3/3 ai liberi, 12 rimbalzi) e Munini (7/15 da due, 2/8 da tre ma 7 rimbalzi, 3 falli subiti e 2 recuperi) sono i protagonisti per la squadra di Andriola nei primi venti minuti. L’allungo parte dal primo periodo, chiuso sul +9 dagli ospiti, che poi nella seconda frazione continuano a sfruttare l’onda e si portano all’intervallo lungo con un convincente 29-41: Oderzo tira molto male dal campo e continua ad insistere senza risultati a tirare da tre punti, specialmente con Causin e Ciman.

Nel terzo periodo, però, qualcosa cambia: dagli spogliatoi, esce una Fluid System meno concreta rispetto all’inizio, mentre Oderzo riesce a sfruttare il predominio a rimbalzo di Basei (6/17 al tiro, 13 rimbalzi, 4 falli subiti) e Raminelli (4/8 da due, 2/2 ai liberi, 12 rimbalzi, 2 assist). La maggior fisicità dei padroni di casa dentro l’area comincia a farsi sentire, mentre i vari Causin, Crestani, Ciman e Cerniz ci mettono vicino qualche canestro; il parziale di 19-4 è eloquente, e porta avanti il Basket Oderzo al trentesimo.

Nell’ultimo quarto, Andriola propone la difesa a zona che mette in confusione i veneti: si gioca punto a punto, ma la Coe Elettronica non segna più mentre dall’altra parte sono determinanti una bomba di Munini e un paio di tiri di Barazzutti, che portano a +3 la Fluid System. Accardo perde palla e regala agli opitergini il possesso del possibile pareggio, ma le triple di Causin e Cerniz non vanno a segno e dunque il match finisce 61-64, per la gioia dei tifosi tarcentini.

BASKET ODERZO – TARCENTO   61 – 64

Coe Elettronica Oderzo: Tridente 2, Basei 14, Raminelli 10, Cerniz 7, Ciman 11, Causin 9, Crestani 8. Non entrati: Dal Magro, Redigolo, Frusi e Cancian. Coach Teso.
Fluid System 80 Tarcento: Ganis 8, Vidani 7, Munini 20, Bellina 14, Gaspardo 1, Barazzutti 11, Sbicego, Accardo 3. Non entrati: Baccino, Zuliani, Ferracin. Coach Andriola.

Parziali: 14-23, 29-41, 48-45
Arbitri: Filippo D’Avanzo di Albignasego (Padova) e Matteo Fighera di Istriana (Treviso)