Uno spareggio a Moncalieri per la Virtus Padova

All'andata, la formazione biancoverde fu sconfitta con il punteggio di 79-84 e Gioria top scorer, con 27 punti.

Sabato la Broetto gioca a Moncalieri contro una squadra rivitalizzata. E’ il quarto e ultimo degli spareggi salvezza, poi si affronteranno le squadre più forti.

Nelle domeniche precedenti ha vinto in rapida successione quelli con Varese, Mortara e Sangiorgese. Sei punti in tutto il girone d’andata, 8 nelle prime cinque giornate del ritorno grazie anche al successo sulla Fiorentina, e ricordiamo che a Crema i neroverdi hanno perso di 4 nel finale. Che la squadra di coach Friso sia trasformata è evidente ma sembra impossibile che tutto sia cambiato solo grazie all’innesto del pur bravissimo Stevo Stojkov e al ritorno di Leo Busca.

Grazie alla telecronaca di Tommy Rizzi e company (ma chi è la Gialappa’s?!?) abbiamo rivisto la partita di sabato contro i giovanissimi della Sangio e abbiamo ritrovato nella Broetto i ritmi, la difesa e la determinazione della serie play-off dello scorso maggio. Il quartetto degli esterni, Stojkov, Canelo, Busca e Salvato, da sicurezza, penetrazione, lettura, tiro e inoltre c’è il guastatore Contin a cui affidare l’avversario più rognoso e le conclusioni impossibili. Poi l’aereoplanino Schiavon che sta prendendo il ritmo della categoria, lui che in questo campionato ci è arrivato partendo dai gruppi B delle giovanili e facendo tutta la scalata delle minors. Vicino a canestro c’è la grinta di Crosato e Lazzaro che sopperisce ai pochi centimetri e un Tuci che appare decisamente più tosto. Nelle ultime due gare Crosato è esploso, segno evidente che non ha più bisogno del traduttore per capire il verbo del suo coach e ultimamente, giocando in una posizione più esterna, ha moltiplicato la sua potenzialità offensiva. Da evidenziare il ritorno dello “spagnolo” Di Fonzo che già al suo esordio in campo ha dato un saggio di quanto possa aggiungere alle potenzialita del gruppo. Dalla prossima settimana rientrerà anche lo sfortunato Mabilia guarito dopo 3 settimane da uno strappo muscolare, mentre è sempre pronto alla chiamata del coach il giovane Cecchinato che intanto, per tenersi caldo, con gli Under 20 ne ha infilati 27 ai Crabs Rimini di Perez e compagni. Così la squadra ha guadagnato fiducia e su questa si è ricostruita.

A guardare la classifica e lo stato psicologico della squadra, dei quattro spareggi quest’ultimo potrebbe sembrare il più facile. Invece non è così.

Come la Broetto anche Moncalieri è cambiata e appare rigenerata. E’ di una decina di giorni or sono il tesseramento di Antonio Smorto, un esterno che proviene dalla A2 di Ravenna, può giocare in più ruoli e nella partita d’esordio di domenica scorsa è risultato determinante per sconfiggere Mortara e risucchiarla in fondo alla classifica. Moncalieri è stata ripescata a pochi giorni dall’inizio del campionato e ha affontato il torneo con la stessa squadra con cui avrebbe dovuto disputare la seie C. Tre chiocce, importanti, Gioria, Tassone e Conti, e un gruppo di giovani del vivaio molto interessanti. A causa dei molti infortuni che spesso hanno limitato le rotazioni e della gioventù ed inesperienza, i piemontesi hanno perso molte partite sul finale e l’addizione di Smorto non potrà che risultare determinante per giocare con maggior freschezza proprio quegli ultimi minuti fondamentali.

Sabato si scontrano quindi due squadre che stanno viaggiando sulle ali dell’entusiasmo e che hanno ritrovato la fiducia nelle loro possibilità. Sarà una partita difficile che i due tecnici hanno preparato con grande attenzione e chi meglio del coach di Moncalieri conosce le caratteristiche di questa Virtus ritrovata? Jacomuzzi l’ha infatti affrontata con Alba nei recenti play-off e nella partita d’andata alla Kioene Arena ha dimostrato di saper toccare i tasti giusti per metteterla in grande difficoltà. La sconfitta interna 79-84 al termine di un supplementare con 27 punti segnati da Gioria, rappresenta uno dei crucci maggiori della stagione dei virtussini e c’è grande desiderio di rivalsa.

La partita è molto sentita e lo dimostra il club Energia Nero Verde che nonostante quella in piemonte sia la trasferta più lunga del campionato, ha organizzato un pullman che sabato partirà da Rubano alle 12.30 e tornerà appena conclusa la partita.