CUS Torino, a Piombino ad un passo dall’impresa

Buona prova dei piemontesi, che arrivano vicini alla vittoria ma si devono arrendere allo strapotere dell'ex Persico dentro al pitturato.

Ad un soffio dall’impresa. Perché di autentica impresa si sarebbe trattato, visto che a Piombino, contro una squadra in salute e in piena corsa per il terzo posto e che solo un paio di settimane fa aveva ceduto all’ultimo tiro alla capolista Forlì, l’Auxilium CUS si presenta in grandissima emergenza dovendo fare a meno, oltre che dei soliti Bianco e Calabrese, anche di Maino, Dello Iacovo, Murgia, BottiglieriBianchelli, tutti infortunati, come Chiotti in panchina ma non ancora
recuperato dal problema alla spalla accusato dopo il match con Trecate.
Al di là del punteggio finale che li penalizza, i gialloblu lasciano il campo a testa altissima, protagonisti di una prestazione di enorme generosità e di matura mentalità. Di gran lunga la miglior prova finora messa in scena dall’inizio del campionato, al punto che se Torino fosse uscita dal PalaTenda con i due punti, nessuno avrebbe gridato allo scandalo.

Il Piombino dà una grossa mano sbagliando quasi tutto lo sbagliabile dal perimetro: i portuali chiudono con 5 su 27 al tiro dalla lunga distanza, andando vicinissimi a vanificare lo strapotere ai rimbalzi (ben 17 in più dei cussini, addirittura 18 quelli offensivi contro gli appena 5 dei torinesi). Sulla negativa performance balistica dei toscani una mano la mettono pure i ragazzi di Arioli che, prima con la uomo poi con la zona, neutralizzano per larghi tratti il vistoso gap fisico rispetto al più attrezzato avversario.

L’entusiasmo, l’applicazione e le percentuali consentono ai torinesi di porre rimedio alle maggiori risorse piombinesi fino al 32′, cioè fino al canestro del +8 siglato da Di Matteo. Nelle fasi conclusive del match però i gialloblu di Padovano fanno valere la stazza dell’ex Persico (22, 9/16 da due, 16 rimb.) e di forza risolvono la questione dentro l’area.
L’emergenza non spaventa l’Auxilium CUS che si porta in fretta a condurre con l’attivissimo Orsini e allunga giocando per il lungo Crespi, pronto a metterne dentro due di fila. Venucci sbaglia due volte nella stessa azione e Panzieri punisce gli errori con la tripla del 8-14.
Il Piombino paga la partenza un po’ troppo soft e continua a sparare a vuoto, l’Auxilium CUS consolida il margine ancora con Orsini: al 6′ i toscani sono a 3 su 12 al tiro, Torino 8 su 10 e ben 11 punti più avanti: 8-19 con gli Universitari che rendono alla grande proprio là dove gli avversari dovrebbero fare la differenza, cioè nel colorato.

Il passaggio a zona per problemi di falli non è digerito dal Golfo che negli ultimi del primo quarto rientra segnando solo tiri liberi, ma continua a capirci poco e incassa ancora.
Al 12′ Torino è già in bonus e va in lunetta con Russano, il migliore dei suoi: 2 su 2 e gialloblu sul +7. Iardella perde ancora palla e Orsini va a schiacciare il 20-29 costringendo la panchina di casa al time-out.
Al rientro Bianchi imita il compagno, stavolta sul ribaltamento è Blotto a castigare la persa: 20-31 al 14′. Il +14 cussino arriva al 15′, ancora con Orsini, dopo un’altra smitragliata a salve dei toscani che dalla lunga distanza fanno il gioco degli avversari.
Russano, su azione e dalla lunetta, e Pappalardo da sotto fanno +14 in altre tre occasioni.
Sul 25-39 del 17′ la gara però volta pagina. Nonostante un palese nervosismo – vedasi il tecnico non concretizzato da Orsini al 18′ – i portuali si avvicinano con Venucci e soprattutto Gigena, autore del gioco da tre punti che vale il 33-38.
Il break casalingo si prolunga a 10-0 con due liberi dell’ex Persico, sempre più fattore sotto le tabelle con il passare dei minuti. Alla pausa lunga i rimbalzi offensivi catturati dai locali sono ben 13 contro i 2 di Torino (14 la differenza tra le due squadre), ma davanti c’è comunque l’Auxilium CUS: 35-39.

La ripresa è inaugurata dal canestro di Gigena che porta lo strappo complessivo a 14-0. Una bomba di Di Matteo rimette in moto Torino, Persico stoppa due volte e segna altrettante nel giro di pochi secondi: 41-42.
Il sorpasso è di Venucci sul 43-42. Con grandissima tempra i gialloblu si riportano al comando con Panzieri e Crespi: 45-46 al 25′. Per un paio di minuti lo score rimane bloccato: lo stallo dà ancora più consapevolezza a Torino che tiene a rimbalzo con Panzieri (10 alla fine) ritrova per 3 volte il +4, prima con una tripletta di Di Matteo, poi con un tiro di Orsini, infine con un’altra bomba, stavolta di Russano: 50-54.
Crespi ritocca il margine con un libero, quindi dopo l’ennesima tripla sbagliata da Piombino (3 su 21 da oltre l’arco fino a qui), Di Matteo trova lo spiraglio giusto per il 50-57 del 29′.
Botta e risposta Iardella-Panzieri in apertura di ultima frazione, Gigena e Venucci peggiorano ancora le statistiche dei locali e Di Matteo rimette Torino sul +8 al 31′: 53-61.

L’adrenalina sale a livelli massimo e il Piombino sente che è arrivato il momento di stringere i tempi: prima rientra negli scarichi con Persico, cercato e trovato per tre volte di fila dai compagni (61-63 al 34′), quindi va al pareggio con Guerrieri dalla linea, e infine sorpassa con Pedroni da oltre l’arco: 66-63. Torino sbaglia per due volte da lontano, Gigena e Venucci prolungano il break toscano a 11-0: 70-63 al 37′.
I locali sono in bonus, ma sui due liberi di Fantolino del 70-65, è Persico, con un paio di giocate di pura forza in area, a chiudere il conto. I tre finali di Orsini regalano l’onore delle armi all’Auxilium CUS.

BASKET GOLFO PIOMBINO – AUXILIUM CUS TORINO 75-68

PIOMBINO: Pedroni 12, Persico 22, Venucci 18, Bianchi 3, Gigena 18, Bazzano n.e., Iardella, Guerrieri 2, Franceschini, Mari. All. Padovano.
TORINO: Russano 12, Di Matteo 14, Orsini 18, Panzieri 8, Crespi 7, Tarenzi n.e., Blotto 2, Chiotti n.e., Fantolino 2, Pappalardo 5. All. Arioli.

Parziali: 18-22, 35-39, 53-57