Domenica in campo Palestrina va contro Scafati

La formazione di Lulli si affiderà al fattore campo favorevole; dall'altra parte, i campani hanno in Mlinar una vera minaccia dentro al pitturato.

Torna subito in campo Palestrina che nel pomeriggio di venerdì farà ritorno a casa dopo la partita infrasettimanale di Palermo che ha fatto registrare una sconfitta netta nel punteggio ma che ha comunque lasciato gli arancio verdi al terzo posto vista la concomitante sconfitta di Cassino.

Giusto il tempo di ricaricare per quanto possibile le pile e scaldare i motori per una nuova accesa sfida che varrà tantissimo in chiave playoff. A 70 ore di distanza nuova palla a due stavolta contro la forte Cesarano Scafati, vera sorpresa di questo campionato, sesta in classifica da matricola della serie B. Una società però ambiziosa e in rapida ascesa dalle serie minori, giunta nel girone C con un buon quintetto titolare che ha garantito la bellezza di nove vittorie consecutive. La squadra campana era partita a ritmo lento ma l’incredibile sequenza di risultati utili ha fatto sì che tornasse prepotentemente in lotta per le prime posizioni, fino alle ultime settimane quando si è imbattuta in match molto difficili vedi trasferte ad Empoli, Stella Azzurra e Scauri, oltre al confronto interno con la corazzata Eurobasket, che ne hanno rallentato la corsa.

Al PalaIaia si presenta comunque un roster molto temuto in casa arancio verde, che ha perso nello scorso mese il playmaker di riserva Fabio Sansone passato all’Isernia e soprattutto la guardia titolare Niccolò Petrucci andato a rinforzare ulteriormente l’Eurobasket. Gli esterni Di Capua, Cucco (azzeccato rinforzo, cresciuto nella Virtus Siena e dotato di un tiro mortifero) e Carrichiello, oltre ai lunghi Sergio e Mlinar costituiscono però un team di tutto rispetto, la Cesarano all’andata ha battuto Palestrina 89-72 iniziando la grande rimonta, ma ha pure espugnato i campi di Cassino e Palermo, oltre ad aver piegato Napoli.

Le principali bocche da fuoco sono Di Capua e Carrichiello rispettivamente con 14 e 13 di media su circa 13 tentativi dal campo, Mlinar è invece secondo in campionato sia come percentuali da due che come rimbalzi catturati (ma primo per quelli offensivi). Dal canto suo Palestrina si affida al talismano PalaIaia che in questa stagione risulta ancora inviolato e rappresenta il punto di forza di una squadra che nelle ultime otto giornate potrà contare su cinque appuntamenti sui legni del palasport di casa. Un lungo duello verso le piazze d’onore con le agguerrite Cassino e Palermo, contro le quali è ora a sfavore la differenza canestri, e che a loro volta si inconteranno nell’ultimo turno.

Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Alberto Perocco di Ponzano Veneto e Pierluigi Marzo di Lecce, la palla a due sarà alzata come di consueto alle ore 18.00