Virtus Cagliari, occasione sprecata contro la capolista Broni

Le virtussine arrivano ad un passo dall'impresa: peccato per il finale, che non ha visto le cagliaritane riuscire a pareggiare.

A momenti Davide batteva Golia. Alla fine tra Virtus Cagliari e Broni, purtroppo non è andata così. Scibelli e compagne hanno disputato, contro la capolista imbattuta del girone A, una gara spavalda, ma i due punti sono andati alla squadra di casa (53-51). Peccato che, ancora una volta, così come avvenuto in diverse occasioni quest’anno, la coppia arbitrale, nel finale di una gara davvero concitata, non abbia dato il massimo, favorendo, grazie ad alcune scelte davvero discutibili, proprio la compagine di casa (quasi ne avesse bisogno).

Una gara dai due volti, con la Virtus in grossa difficoltà nei primi 20’ poi “cattiva” e concentrata nei due quarti finali. Quelli più belli, indubbiamente, quelli che hanno fatto tremare per l’imbattibilità della compagine lombarda, quelli che per un attimo hanno aperto una grande porta salvezza (non è tutto è perduto comunque) alla squadra allenata da Gianni Montemurro. Bene nel complesso la squadra. Scibelli e Sarni, una garanzia, oggi però un plauso va anche a Ridolfi, Ballardini e Pacilio. Non pervenuta Mia Masic. Per lei ancora una serata da dimenticare e forse qualche suo canestro oggi sarebbe servito per la conquista dei due punti in palio.

Chiusi in ritardo i primi due tempi (15-5 e 32-19) al rientro in campo dal riposo lungo la gara cambia volto. La Virtus è determinata, mentre Broni sembra aver lasciato schemi e giocatrici ancora sulle panche degli spogliatoi. Punto dopo punto, con Scibelli e Sarni e le triple di Ridolfi, la compagine cagliaritane riesce ad avvicinarsi (34-25 al 23’; 36-34 al 25’). Il pareggio è nell’aria e lo firma Sabrina Pacilio con una tripla (42-42). Al 30’ è pareggio a quota 44. Si riprende e la Virtus riesce clamorosamente anche a passare in testa (47-46 al 32’). E’ punto a punto fino fondo, con Broni che alla fine, viene aiutata non solo dalla dea bendata, ma anche dagli arbitri che “non” vedono, a 8” dalla sirena un fallo di piede di una giocatrice di casa. Otto secondi che la Virtus avrebbe potuto giocare per la vittoria.

BRONI – VIRTUS CAGLIARI   53 – 51

Cignoli Broni: Landi 4, Galbiati 15, Pavia 8, Crespi, Dettori 2, Vanin, Zampieri 17, Bonvecchio 4, Soli 3, Richter. Allenatore: Sacchi.
Virtus Cagliari: Masic, Fava, Pacilio 7, Mastio, Mura, Ballardini 5, Lusso, Scibelli 16, Ridolfi 9, Sarni 14. Allenatore: Montemurro.

Parziali: 15-5; 32-19; 44-44; 53-51.