Amine Rzig (Tunisia) chiude con la Nazionale

Al torneo preolimpico di qualificazione, in quel di Torino, non ci sarà la storica guardia trentacinquenne, simbolo del team africano.

Dopo mesi di riflessioni, la guardia tiratrice tunisina Amine Rzig ha deciso di calare il sipario su una carriera in Nazionale che durava da due decenni.

Il trentacinquenne Rzig aveva preso in considerazione l’idea di aiutare la Tunisia nel torneo di qualificazione pre-olimpica di quest’estate a Torino (4-9 luglio), ma i recenti infortuni, la fatica e la possibilità di trascorrere del tempo con la sua famiglia gli ha fatto prendere tale decisione.

“Ho già parlato a coach Tlati e credo che capirà la mia decisione, non posso dare di più alla squadra” ha detto a FIBA.com.

Il trentacinquenne ha partecipato ad AfroBasket, evento di spicco dell’area africana di FIBA, per ben sei volte, aiutando il suo paese a conquistare il titolo nel 2011 ed a qualificarsi per le Olimpiadi di Londra 2012.

Dopo l’edizione 2015 di AfroBasket, tenutasi nel suo paese in agosto, Rzig pensava di poter dare un ultimo contributo ed aiutare la Tunisia a qualificarsi alle Olimpiadi per la seconda volta di fila.

“Mi ritiro con una sensazione un po’ di delusione, perchè negli ultimi AfroBasket (2013 e 2015) avevamo le migliori due nazionali di sempre ma non siamo riusciti a vincere, sfruttando poco le nostre armi. Avremmo potuto vincere comodamente tre titoli africani di fila, ma le cose non sono andate come dovevano andare”.

“Ovviamente chiudo con la Nazionale, ma è giunto il momento di andare avanti e dare alle nuove generazioni la possibilità di giocare per il nostro paese. Per me è ora di passare più tempo con la mia famiglia”.

Se la Tunisia riuscirà a vincere almeno una delle due partite nella fase a gironi di Torino, avanzerà alla semifinale dove si troverà di fronte una delle due formazioni del Gruppo A (Messico, Grecia, Iran).

Alla domanda su quali siano stati i momenti più importanti con la Nazionale, Rzig non esita: “Le qualificazioni per la FIBA World Cup 2010, la vittoria di AfroBasket 2011 e il fatto di giocare alle Olimpiadi del 2012; sono i vertici della mia carriera da cestista”.