Dolomiti Energia, via alle semifinali di Eurocup: sfida allo Strasbourg di Beaubois

I bianconeri in campo martedì alle 20 (diretta tv su Sportitalia e Eurosport2) senza Sanders: tra i transalpini di coach Collet out Howard. Attenzione all'ex campione NBA in maglia Mavericks, ma anche a Collins e Weems.

Avrà inizio martedì sera alle 20 con la gara d’andata in programma alla Rhenus Sport di Strasburgo la semifinale di Eurocup che vedrà la Dolomiti Energia impegnata contro lo Strasbourg IG capolista in Francia. La serie, così come già avvenuto in occasione degli ottavi e dei quarti di finale che hanno visto Trento superare prima gli spagnoli del CAI Zaragoza e poi l’EA7 Milano, verrà disputata con match di andata e ritorno per qualificare il team che sarà riuscito a segnare più punti al termine degli 80 minuti giocati.

QUI TRENTO Il team bianconero, fresco di successo nell’anticipo della vigilia di Pasqua contro il Banco di Sardegna Sassari sconfitto per 93-81 dopo un tempo supplementare, è partito domenica mattina alla volta di Strasburgo, dove lunedì pomeriggio e martedì mattina svolgerà due sedute di rifinitura.

Non sono partiti con la squadra alla volta dell’Alsazia Jared Berggren, centro non impiegabile in Europa dalla Dolomiti Energia per motivi di tesseramento, e Jamarr Sanders, rimasto a Trento per continuare le terapie di recupero dalla distorsione alla caviglia destra rimediata nell’andata dei quarti contro Milano. A completare il roster aquilotto nella trasferta sono quindi stati convocati l’ala svedese Johan Lofberg e la guardia Simone Bellan.

L’AVVERSARIA Ad attendere la Dolomiti Energia ci sarà un club ormai consolidatosi tra le realtà emergenti nel panorama europeo. Lo Strasbourg IG, l’anno passato vincitore della Coppa di Francia e dominatore della regular season prima di arrendersi nella finale per il titolo al Limoges, ha infatti confermato anche in questa stagione la propria strabiliante ascesa, sfiorando pure la qualificazione alle Top 16 di Eurolega, sfumata solo con la sconfitta rimediata nell’ultimo turno della prima fase perdendo lo scontro diretto giocato a Madrid contro i campioni d’Europa del Real.

Sul campo amico, infatti, lo Strasbourg aveva fatto diverse vittime eccellenti, fulminando una via l’altra corazzate come Fenerbahce, Real Madrid e Stella Rossa Belgrado. Tutt’ora al comando in LNB A (19-6 il record) grazie anche alle 9 vittorie consecutive infilate negli ultimi due mesi (ultima in ordine di tempo quella di sabato per 86-78 contro lo Cholet), in Eurocup i francesi hanno superato lo scoglio delle Last 32 qualificandosi nel girone H vinto dal Gran Canaria e che a sorpresa è costato l’eliminazione ai russi dell’Avtodor Saratov.

Nella fase a eliminazione diretta poi i transalpini hanno superato prima i tedeschi dell’EWE Oldenburg (78-76 a favore del team teutonico all’andata, e ritorno alla Rhenus Sport con netto successo dei francesi per 93-64) e poi i russi del Nizhny Novgorod (85-94 per gli alsaziani in Russia, e ritorno di fuoco in Francia con Nizhny avanti di nove sia dopo 40 minuti che dopo un supplementare, prima del 91-91 finale valso la qualificazione allo Strasbourg).

IL ROSTER Affidato da qualche anno alla guida tecnica del commissario tecnico della nazionale francese Vincent Collet, Strasbourg vanta un parco giocatori impreziosito dalle presenze dell’aletta ex New York Knicks Mardy Collins (13,4 punti, 4,6 rimbalzi e 4,2 assist in Eurocup) e del play già campione NBA con la maglia dei Dallas Mavericks Rodrigue Beaubois (14,2, 2,7 e 2,3).

Completato sul perimetro dall’estro della guardia Louis Campbell (7,1 punti, 3,2 rimbalzi e 3,3 assist) e dalla consistenza difensiva di Paul Lacombe, il roster dei transalpini è solidamente ancorato sotto le plance al fisico di Bangaly Fofana, alla potenza di Matt Howard (9,9 punti e 9 rimbalzi ma un infortunio ad un mano che potrebbe tenerlo lontano dal parquet anche in semifinale) e alla versatilità di Kyle Weems, in passato giocatore di due team affrontati da Trento nella prima fase di questa Eurocup (Bonn e Nanterre) e autore di una sontuosa prestazione nel ritorno dei quarti contro Novgorod (35 a fronte di 11,9 di media in Coppa).