E’ in edicola il numero 4 del 2016 di Superbasket, uscita numero 19 da quando la rivista di riferimento del basket italiano è tornata nelle edicole in forma mensile. Fondato da Aldo Giordani nel 1978 ed oggi diretto da Dan Peterson, Superbasket è al suo 39esimo anno di pubblicazioni.
In copertina, l’inarrestabile Stephen Curry. Un ricco speciale sul fenomeno del momento in America, ormai popolarissimo anche in giro per il mondo. E sui concetti base universalmente riconosciuti che sta ribaltando con il suo modo di giocare, rischioso e spettacolare, eppure redditizio.
Sempre in copertina, ma solo nelle zone d’Italia interessate, si celebrano invece le vittorie nella Coppa Italia LNP di Rimini. Quella della Givova Scafati nella Coppa di A2, e quella dell’Unieuro Forlì nella Coppa di B.
Su Superbasket, anche su questo numero, il contributo di alcuni grandi del nostro basket. Ettore Messina resta in tema NBA e racconta il duello stellare tra i suoi San Antonio Spurs ed i Golden State Warriors. Sergio Scariolo ci presenta il suo diario di viaggio negli USA, per parlare di persona con le tante stelle della sua Spagna che giocano in NBA. Gianmarco Pozzecco spiega perché desidera che sia il suo grande amico Veljiko Mrsic il prossimo CT della Croazia: potrebbe fargli da vice anche lì! Gigi Datome da Istanbul racconta il grande momento del suo Fenerbahce in Eurolega, ma anche delle preoccupazioni per l’ondata di attentati terroristici in Turchia. Maurizio Gherardini riflette sul perché i campionati europei non si fidano più di giocatori freschi di college. Infine, restando al mondo NCAA, Federico Mussini analizza gli avversari diretti più forti che ha incontrato nel suo primo anno con St.John’s.
Buon compleanno, Olimpia Milano! Le emozioni, le foto, i personaggi, i messaggi, il racconto della grande festa per gli 80 anni delle Scarpette Rosse, celebrati alla grande al Forum.
Serie A: riflettori su Kyrylo Fesenko, la montagna umana di Cantù. Centroni come l’ucraino di 2.16 non se ne vedono tanto spesso.
Continua il gioco delle somiglianze. Il direttore Dan Peterson è specializzato nel trovare “sosia” tecnici di scuola americana, questa volta al grande Dino Meneghin. E’ la rubrica “Similar to…”
Basket Europeo: in Eurolega la squadra da battere sembra essere il Fenerbahce di Želimir “Željko” Obradović. Sguardo da vicino sulla corazzata gialloblu che vuole diventare la prima squadra turca di sempre a laurearsi campione d’Europa.
Speciale film di basket. Tutte le pellicole storiche con il nostro sport al centro della trama. Da non perdere per gli appassionati di cinema e di basket.
Il basket e la sua storia. Alberto Cecere, ideatore e proprietario del museo della pallacanestro, ci guida in un interessante viaggio nel tempo attraverso la continua evoluzione delle regole del nostro sport. Si chiama “Rules in motion” ed è arricchito da immagini d’epoca rarissime.
“Riaccendete Telecapodistria”: la grande squadra della ex-Jugoslavia scelta questo mese da Sergio Tavčar è il Partizan Belgrado.
Donne coach. In Italia, ad alto livello, c’è la sola Cinzia Zanotti, al Geas Sesto San Giovanni. L’ha incontrata Silvia Gottardi per approfondire un tema interessante.
Dossier Tre contro tre. Non più solo un passatempo da playground ma uno sport vero e proprio, con un mare di appassionati, una classifica mondiale e il riconoscimento ufficiale della FIBA. Prossimo passo, l’ammissione alle Olimpiadi?
In Tomorrow People si dà spazio ai giovani. Questo mese il punto è sulla corsa alle Finali Nazionali Under 20, le prime in calendario, a Cantù a fine aprile.
Come sempre, tantissime rubriche per vivere il basket a 360 gradi. Su questo numero di SB si parla tra le altre cose anche di basket femminile, di scarpe da basket, di alimentazione nel basket, di regole del basket, con la rubrica dell’ex fischietto internazionale Silvio Corrias. E poi di tecnica, con il consueto spazio critico di Sergio Tavčar, che spiega come deve essere il perfetto istruttore del settore giovanile.
Come sempre eccezionale il corredo fotografico su cui poggia l’intero progetto Superbasket. Grazie all’agenzia Ciamillo-Castoria, da anni leader in Europa nelle foto di basket.