Diego Falzari (Ardita Gorizia) e l’esempio per la città

Il massimo dirigente biancoblù: "Pur tra mille difficoltà economiche, la stagione verrà portata a termine, per merito di un gruppo davvero encomiabile".

Si riprende a giocare in serie C Gold, e per l’Ardita c’è un altro derby regionale molto importante. Domenica alle 18 a Opicina i goriziani sfidano lo Jadran in uno scontro diretto in chiave playoff. Mancano cinque turni al termine della regular season, l’Ardita deve giocare quattro partite e in caso di vittoria metterebbe in cassaforte il tagliando per la post season.

La pausa pasquale è giunta propizia, dato che l’infermeria biancoblù si sta finalmente svuotando. A due giorni dal match, intanto, interviene il presidente Diego Falzari: «In società abbiamo approfittato della sosta per fare il punto sulla situazione economica, anche alla luce dell’ultima rata Fip, scaduta pochi giorni fa e regolarmente onorata dall’Ardita. Rispetto a quanto preventivato in estate, le entrate sono state inferiori, sia a livello di sponsorizzazioni che a livello d’incassi.

Questo ha portato a una continua rincorsa per far fronte a tutte le scadenze obbligatorie, ed a farne le spese più di tutti sono stati i giocatori e lo staff. Fino ad ora si sono accontentati di due rimborsi mensili, dimostrando un’encomiabile attaccamento alla squadra, come si è visto in campo con alcune imprese molto importanti».

«Sono orgoglioso e ringrazio sentitamente tutti i ragazzi – prosegue Falzari – a nome non solo mio e dell’Ardita, ma di tutta Gorizia, perché si stanno battendo alla grande con le prime della classe. Sia chiaro che l’annata non è a rischio, vantiamo diversi crediti a breve termine e pur tra mille difficoltà possiamo assicurare che la stagione verrà regolarmente portata a termine, anche perché i ragazzi, consci della situazione, hanno garantito il loro impegno».

L’ultimo messaggio del massimo dirigente Ardita è rivolto alla città: «Le difficoltà fanno cementare un gruppo, spero che questa squadra possa essere d’esempio per Gorizia».

Ufficio stampa Us Ardita Gorizia – Giuseppe Pisano