Falconstar al top della condizione, ma ora bisogna battere Oderzo

Coach Franceschin: "Vogliamo vincere contro i veneti per ottenere la salvezza, poi tutto il resto non conta, faremo i calcoli alla fine".

A metà gara, sotto di 11 punti e con una situazione falli critica (Petrovic con 4, capitan Benigni con 3), la Energy Lab Falconstar sembrava avviata a un’altra trasferta a vuoto, e a doversi giocare lo “spareggio” con Oderzo all’ultima giornata dovendo per forza vincere per evitare i play-out. Sarà comunque una gara delicata, delicatissima, ma il cuscinetto, dopo la rimonta furibonda dei secondi 20’, è ora molto più morbido.

La vittoria (esterna) più importante nel momento più importante: è questo ciò che ha ottenuto la Falconstar sul campo di Padova, e adesso contro Oderzo può anche permettersi di perdere, seppur di poco (non oltre i 7 punti) ed essere comunque salva. E se vincerà, con tutta probabilità la Energy Lab conquisterà i play-off, pronta a recitare il ruolo della classica mina vagante. Potenzialmente Quargnal e compagni potrebbero finire la stagione anche al sesto posto con alcuni incroci favorevoli.

“Noi vogliamo vincere contro Oderzo per conquistare la salvezza anticipata, tutto il resto non conta – sentenzia coach Franceschin – i calcoli li faremo eventualmente solo a fine gara, perché possiamo arrivare sesti ma anche undicesimi, ed essere costretti ai play-out. La testa è solo alla partita con Oderzo, che sappiamo di affrontare nelle migliori condizioni mentali e fisiche perché questo ha detto la gara di Padova. Solo una squadra che sta bene vince a Padova con un secondo tempo così”.

Ancora una volta è stata l’intensità difensiva a regalare i due punti ai biancorossi: nei secondi 20’ la Energy Lab ha fatto sudare a Padova ogni possesso subendo solo 24 punti. I giocatori alle prese con problemi di falli li hanno saputi gestire con esperienza permettendo a coach Franceschin di non dover snaturare il piano partita ricorrendo alla zona per mascherarli. In attacco, poi, grazie a un Colli eccezionale (21 punti e 13 rimbalzi), un Petrovic confermatosi in gran forma, e un Moretti ispirato, di punti ne sono arrivati ben 43.

“Abbiamo tirato giù la saracinesca – usa questa espressione il tecnico triestino – dopo un inizio partita nel quale abbiamo pagato un certo nervosismo. Siamo stati bravi a non disunirci, abbiamo fatto una grande partita. E’ stata una prestazione che mi ha ricordato molto l’ultimo quarto contro Montebelluna solo che qui abbiamo tenuto quella stessa intensità per due quarti interi e lo abbiamo fatto in trasferta”. Questa settimana la Falconstar si allenerà a ranghi completi, un altro vantaggio da sfruttare per dare la sterzata decisiva alla stagione e poi pensare esclusivamente a divertirsi se dovessero arrivare i play-off.