Don Bosco vincente a Grado: è retrocessione in D per il team di Miani

La formazione di Lucio Miani esce tra gli applausi al PalaSacca: non bastano, contro i salesiani, le buone prove di Lugnan e Galopin.

La Pallacanestro Grado retrocede in Serie D: questo è il verdetto dell’anticipo dell’ultima giornata di Serie C Silver 2015/2016. Al PalaSacca di Grado i “mamuli” vendono cara la pelle, pur presentandosi con Francesco Cicogna inutilizzabile e senza il play Gazzetta. Dall’altra parte, il Don Bosco non schiera Catenacci e si affida a Christian Spolaore in quintetto base: la partenza è lanciata per i gradesi, che segnano parecchio dalla distanza con la coppia Lugnan-Galopin (34 punti combinati).

Il Don Bosco fatica un pò a prendere le misure ai padroni di casa, ma riesce comunque a chiudere il primo periodo con un leggero vantaggio (+3): nella seconda frazione, quando le polveri di Grado cominciano ad essere maggiormente bagnate, il Don Bosco affonda il colpo, difendendo bene e giocando in maniera ordinata in attacco.

Pur perdendo molto presto capitan Spangaro (contrattura per il mitragliere di Daris), i salesiani riescono a limitare l’attacco di Grado a soli nove punti in dieci minuti ed allungano in maniera sensibile: gli ospiti guadagnano un vantaggio in doppia cifra durante il secondo quarto, mettendo in mostra un positivo Gordini sotto le plance.

Nella ripresa, Grado reagisce: un paio di contropiedi di Galopin, magistralmente lanciato dal gigante Dreas, sono stoccate velenose sui fianchi del Don Bosco e i “mamuli” rientrano sul meno quattro (35-39). E’ però solo una reazione temporanea, visto che gli ospiti rimettono subito le cose a posto: il bomber Grimaldi gestisce al meglio la situazione, dopo un time out di coach Daris la difesa mantiene un occhio più attento su Galopin e dunque Grado viene limitata parecchio in attacco.

La stanchezza si fa sentire nelle file dei padroni di casa, che praticamente non hanno alcuna rotazione: coach Miani fa quello che può ed ottiene buone risposte dall’eterno Angelo Lugnan (16 punti per il classe ’77) e da “Fly” Dreas, che nell’ultima partita della sua carriera dà il consueto apporto di ingombro difensivo.

Il Don Bosco ha però molta qualità e maggiori cambi: nell’ultima frazione, Daris dà spazio alle rotazioni gestendo al meglio i titolari; Nicholas Spolaore entra e non dimostra alcun timore reverenziale, mettendo dentro una tripla ed affiancandosi al fratello Cristian e a Fragiacomo nel cammeo finale, che è una passerella verso la sirena del quarantesimo.

Grado finisce tra gli applausi del pubblico: la sconfitta 57-73 significa ritorno in Serie D dopo appena un anno; c’è tanta commozione, anche per il ritiro di Dreas, ma i “mamuli” escono a testa alta mentre il Don Bosco si porta al quinto posto, in attesa di conoscere il risultato di Latisana, che sabato andrà a visitare il Breg al PalaKlabjan.

GRADO – DON BOSCO   57 – 73

Pallacanestro Grado: Pittia 8, Vesco 2, Cicogna F. ne, Tomat, Galopin 18, Lugnan 16, Pinatti 2, Cicogna G., Dreas 11, Bidut. All. Miani
Don Bosco Trieste: Carlin 9, Fragiacomo 2, Spangaro, Zanini 11, Schina 8, Spolaore N. 5, Gordini 13, Tropea 2, Spolaore C. 4, Grimaldi 19. All. Daris

Parziali: 20-23; 29-39; 46-57
Arbitri: Carbonera e Chesini