Tarcento perde con Caorle e viene eliminata: veneti in finale

La formazione di Andriola si arrende 72-68 al PalaMare: non bastano le ottime prove di Bellina e Munini per riuscire ad impattare la serie; Cresnar e soci approdano in finale.

Chiude la sua stagione in quel di Caorle la Fluid System Tarcento: i biancoverdi perdono anche GaraDue contro il team di Ferraboschi e vengono dunque eliminati in semifinale. Solamente quattro le lunghezze di distacco fra le due formazioni, con Munini e compagni che si sono riscattati dalla prima opaca prova, ma non sono riusciti a conquistare il referto rosa ed a mandare la serie alla “bella”.

Inizio veemente di Tarcento, che punta in maniera particolare sulla difesa per ammutolire i principali terminali offensivi di Ferraboschi: la manovra sembra riuscire, specialmente in un primo periodo nel quale Caorle segna appena 12 punti. Sotto canestro, però, c’è la presenza del “perticone” Blaz Cresnar (4/7 dal campo, 2/4 ai liberi, 15 rimbalzi, 5 falli subiti, 4 assist), che dà molto fastidio con le sue lunghe leve. Dall’altra parte, però, Tarcento è risoluta e mette in moto le mani fatate di capitan Munini (2/10 da due, 3/6 da tre, 5/5 ai liberi, 5 rimbalzi, 5 assist, 5 falli subiti) e Bellina (3/9 da due, 4/7 nelle triple, 4/4 ai liberi): la partita è in equilibrio, pure se i tarcentini rimangono leggermente avanti nei primi venti minuti, chiusi sul 29-30 a favore degli ospiti al PalaMare.

Caorle, però, reagisce prontamente: oltre a Cresnar, inizia a prendere fuoco anche il veterano Zatta (4/4 da due, 3/7 da tre, 4/6 ai liberi), fondamentale con le conclusioni dalla lunga distanza che feriscono la difesa ospite. La concretezza di Bjegovic e la presenza del resto del team riescono a portare avanti Caorle, mentre Tarcento si perde in percentuali non eccelse: Gaspardo (14 rimbalzi, 3 assist) cerca di limitare come può Cresnar, ma non è certamente facile ed al trentesimo il punteggio recita 53-49 per i padroni di casa. Nell’ultimo periodo, le due formazioni giocano punto a punto, ma è alla fine il Gruppo SME ad avere la meglio, prevalendo per 72-68 e ponendo fine alla stagione della Fluid System: un’annata nella quale il gruppo di Andriola ha conquistato anche la finalissima di Coppa Italia a Rimini ed ha concluso la stagione con un buon secondo posto. Ora, a giocarsi la promozione insieme a San Vendemiano, ci sarà proprio Caorle, in un derby veneto che sancirà la salita in Serie B di una delle due squadre.

CAORLE – TARCENTO   72 – 68

Gruppo SME Caorle: Zatta 21, Gelormini 7, Rizzetto 8, Cucchi 12, Cresnar 10, Bargnesi 3, Bjegovic 11. Non entrati: Bodetto, Corbetta, Follin. All. Ferraboschi
Fluid System 80 Tarcento: Vidani 14, Munini 18, Gaspardo 7, Bellina 22, Accardo, Baccino 2, Sbicego, Silvestri 5. Non entrati: Barazzutti, Zuliani, Ferracin. All. Andriola

Parziali: 12-17, 29-30, 53-49