Luca Vitali e la Nazionale: “In questi anni abbiamo seminato, ora è il momento di raccogliere”

Il preparatore atletico Cuzzolin: "L'obiettivo è vicino e un mese non è moltissimo per riprendere il ritmo".

Secondo giorno al pre-raduno di Bologna. Ecco i commenti e le sensazioni degli Azzurri che stanno lavorando agli ordini di Luca Dalmonte e Francesco Cuzzolin.

Andrea Bargnani: “L’Olimpiade è un sogno e abbiamo pensato a questa grande occasione per tutto l’anno. Noi ci crediamo. Nessun avversario è da sottovalutare e dovremo conquistarci tutto sul campo. Non so se questa sia la Nazionale più forte di sempre; ognuno dall’esterno può pensarla come vuole. Io so che il campo è l’unico che darà il giudizio finale. Parlare ora delle squadre che potremmo affrontare a Rio mi sembra assurdo, visto che dobbiamo ancora qualificarci. Aspetto con ansia di poter tornare a lavorare con Messina, uno dei migliori allenatori al mondo. Come gruppo ci siamo trovati raramente a giocare partite importanti e lo scorso anno all’EuroBasket ne è stata la dimostrazione: le differenze per arrivare a raggiungere obiettivi importanti sono nei dettagli. Le regole FIBA poi, rendono tutto più competitivo e ogni Nazionale ha ottimi giocatori. Per noi poter giocare in casa a Torino è importante; dovremo canalizzare bene l’energia del pubblico e non trasformarla in qualcosa di negativo. Anche se ho giocato qui da avversario con Treviso, ho ottimi ricordi di Bologna”.

Luca Vitali: “Bologna sono sempre belle emozioni. L’ultima volta che ho giocato qui era una sfida giovanile con la maglia della Nazionale ed è una forte emozione tornarci ora. Sentiamo molta energia e vogliamo raggiungere l’obiettivo Rio. Abbiamo sudato e seminato in questi anni e ora è il momento di raccogliere i frutti”.

Francesco Cuzzolin: “L’obiettivo è vicino e un mese non è molto per riprendere il ritmo. Questo pre raduno ci serve per raccogliere informazioni in vista del training camp di Folgaria. Lo staff tecnico/sanitario conosce il gruppo e viceversa e per noi è bello ritrovarsi per condividere. A me piacciono le sfide e non è la prima volta che mi capita di incontrare difficoltà lungo un percorso per un grande obiettivo. Non dovremo farci travolgere dai problemi ma affrontarli. In questo raduno l’obiettivo è iniziare ad allineare tutti. Vedo un gruppo volenteroso che ci tiene molto e che ha superato la delusione dello scorso europeo. Tutti sanno che devono giocarsi questa chance e sono certo che l’impegno dei ragazzi sarà massimo. Bargnani ha cominciato a lavorare fin dal suo ritorno a Roma e il lavoro con lui è stato possibile grazie alla grande disponibilità. Ci sono dati positivi e speriamo che riprenda subito il feeling una volta in campo. E’ sempre bello tornare a Bologna, una città che trasuda pallacanestro”.