Pallacanestro Mantovana, il bilancio sulla stagione

Si è riunito il CDA degli Stings: si farà del trasferimento a Mantova una leva per costruire nuovi successi.

Dopo la conclusione del turno di playoff con Agrigento, il Consiglio di Amministrazione di Pallacanestro Mantovana ha iniziato un lungo e laborioso periodo di analisi e di riflessioni sulla stagione appena conclusa.

L’annata 2015-2016 è stata per molti versi esaltante, sia per i risultati sportivi in regular season che in Coppa Italia, e sia per la crescita complessiva del movimento a livello provinciale, ma ha evidenziato la necessità di alcuni correttivi a livello sia societario che di gestione, per proseguire la crescita ma soprattutto permettere il consolidamento di una realtà che ha così rapidamente raggiunto i vertici del basket nazionale.

Dopo una prima fase di doverosa analisi dei conti sociali, che ha evidenziato il buon stato di salute complessivo, sono stati in tal senso individuati e sviluppati tre aspetti fondamentali di miglioramento.

In primis la nostra Società ha inteso rafforzare la propria capacità di gestione attraverso una più puntuale e organica distribuzione delle deleghe all’interno del Consiglio di amministrazione, rivedendo e puntualizzando tutte le mansioni anche per i ruoli interni, ed anche identificando qualche nuova posizione organizzativa: la proposta del nuovo organigramma e del riparto delle deleghe ha avuto consenso unanime del Consiglio, che si è’ compattato per affrontare la sfida della prossima stagione.

Il secondo punto di analisi ha riguardato la opportunità del trasferimento della squadra a Mantova, per portare a maturazione i frutti della pianificazione degli scorsi anni, che ha sempre visto il capoluogo come naturale evoluzione del cammino degli Stings. La presenza della squadra nel capoluogo è stata giudicata funzionale ad una più veloce crescita del radicamento sul territorio, sia per la possibilità di un maggior lavoro con le scuole e le società cittadine, ed anche per una estensione del bacino di utenza geografico per tifosi e sponsor.

In tal senso il Cda, dopo la valutazione delle esigenze organizzative e dopo aver ottenuto la conferma del supporto dalle istituzioni e dalle società sportive cittadine, ha deliberato il trasferimento già dalla prossima stagione, riservandosi comunque di valutare l’effettivo perfezionamento delle convenzioni e degli accordi necessari.

Il terzo e più complesso punto di analisi, ancora in corso di completamento, sta affrontando la elaborazione del budget previsionale per la prossima stagione, e conseguentemente anche la individuazione delle risorse disponibili per l’allestimento dello staff e del roster: in tal senso il Consiglio di amministrazione ha da subito individuato la necessità di un nuovo progetto tecnico, che possa meglio assecondare le esigenze di una crescita armonica, e che possa riavviare un nuovo ciclo sportivo su base pluriennale.

La Società intende peraltro categoricamente smentire le notizie in merito a presunto “caos” interno ed a ipotetiche posizioni contrastanti di alcuni consiglieri: la forte attenzione e curiosità verso le nostre future decisioni, unite a qualche gossip non veritiero, hanno sicuramente male interpretato e travisato la normale dialettica societaria.

Fermo convincimento del Cda è invece che le decisioni prese possano avviare una nuova fase di crescita, valorizzando i risultati già conseguiti e facendo del trasferimento a Mantova una leva per conseguire nuovi successi, sia sportivi che nel rapporto con il territorio della provincia mantovana.