Pegaso Ragusa campione d’Italia Under 16 Eccellenza a Caorle

I siciliani conquistano lo scudetto, superando al PalaMare la Benetton Treviso: netta la vittoria della Pegaso, con un 73-52 finale.

La stagione degli Scudetti del basket giovanile si chiude con un finale da favola. Al PalaMare di Caorle il Pegaso Ragusa ha sconfitto la Benetton Treviso con il punteggio di 73-52, riportando così in terra siciliana un titolo di Campione d’Italia Under dopo quello vinto nel 2009 dal Basket Empedocle (Under 21).

Il gruppo allenato da coach Giorgio Di Martino – eletto miglior allenatore della manifestazione – non può però essere chiamato del tutto una Cenerentola della pallacanestro giovanile. Il Tricolore conquistato nell’impianto veneto arriva infatti dopo un’eccezionale quinta posizione assoluta nella Finale Nazionale Under 14 2014 e il terzo posto di una settimana fa nella Final Four Under 18 Elite.

Applausi anche per la Benetton Treviso. Sconfitta nettamente sul campo, il gruppo di coach Marco Mian si conferma comunque realtà d’altissimo livello, tornando sul secondo gradino del podio un anno dopo il secondo posto nella Finale Nazionale Under 15 2015 di Desio.

Nella finale dell’evento intitolato alla memoria di Claudio Monti il divario fra le due squadre si è palesato già a cavallo fra il primo e il secondo periodo. Il break di 17-2 firmato da D’Almeida (6 punti e 29 rimbalzi) e Taddeo (18 punti) ha permesso al Pegaso Ragusa di gestire, con una maturità da squadra senior, fino al +21 della sirena. Miglior realizzatore della gara è stato Roberto Chessari con 29 punti.

Il derby capitolino per il terzo posto ha visto la Stella Azzurra battere l’HSC Basket Lido di Roma  61-50.

Miglior Quintetto della Finale Nazionale Under 16 Eccellenza – Trofeo Claudio Monti
Vincenzo Taddeo (Pegaso Ragusa)
Alvise Sarto (Benetton Treviso)
Ursulo D’Almeida (Pegaso Ragusa)
Dorde Pazin (Stella Azzurra)
Nicola Alessandrini (HSC Basket Lido di Roma)

Miglior Allenatore della Finale Nazionale Under 16 Eccellenza – Trofeo Claudio Monti
Giorgio Di Martino (Pegaso Ragusa)

Classifica
1.    Pegaso Ragusa – Campione d’Italia
2.    Benetton Treviso
3.    Stella Azzurra
4.    HSC Basket Lido di Roma

Pegaso Ragusa – Benetton Treviso 73-52

Ritmo compassato nelle prime battute della Finale Scudetto. Il Pegaso Ragusa si appoggia all’asse D’Almeida-Chessari. La Benetton risponde con Sarto (21), che si presenta con due bombe consecutive. Dopo 5′ di gioco il primo time-out è chiamato da coach Mian, che intuisce i problemi nel pitturato della sua difesa. La riunione però non sortisce effetti, e così Ragusa può spingere sull’acceleratore e firmare con un mostruoso Taddeo (18 punti) il parziale di 15-0 che manda i siciliani avanti 25-8 dopo 10 minuti di basket.

Neanche il riposo toglie ritmo ai ragazzi di coach Di Martino, ma almeno Battistuzzi (6) ha il merito di trovare una realizzazione dopo 6′ di aridità biancoverde (29-10). La Benetton prova a pressare i rivali a tutto campo, e con Sarto da dietro l’arco e Listuzzi a lottare a rimbalzo riprende colore rosicchiando margine ai rivali (33-19 a 3′ dal riposo lungo).

Non basta, perché il Pegaso ha una gestione delle situazioni da squadra senior, e con Chessari – maiuscola la performance del n.35 – va a riposo sul 43-25.

E’ rabbioso l’ingresso in campo dei veneti nel terzo periodo. La pressione asfissiante e la presenza a rimbalzo regalano alla Benetton il parziale di 9-2 (45-34) che ravviva la finale Scudetto. Non hanno però bisogno di scossoni Ursulo D’Almeida (6 punti e 29 rimbalzi), giocatore dalle doti atletiche straordinarie e dominatore del pitturato, e Vincenzo Taddeo, concentrato di talento e carisma. Il tandem, inserito nel Quintetto ideale della Finale Nazionale, toglie ogni velleità alla miglior Benetton dalla palla a due, con il controbreak che amplia la forbice sul +20 (61-41 all’ultimo riposo).

Nel quarto periodo i ragazzi di coach Mian provano a rovinare la festa ai siciliani (parziale di 7-2). Ma non c’è più nulla di nuovo nello spartito dell’incontro. Pegaso Ragusa gestisce, e all’ultimo possesso mette la palla per terra con il tabellone fissato sul 73-52.

PEGASO RAGUSA – BENETTON TREVISO 73 – 52 (25-8, 43-25, 61-41, 73-52)

PEGASO RAGUSA: Firrincieli 0 (0/1 da 2), Antoci* 14 (5/8, 1/2), Ciccarello 0 (0/1 da 2), Leggio, Mercorillo, Meli 0 (0/1 da 2), Vanacore* 6 (3/6, 0/7), D’Almeida* 6 (2/3 da 2), Salvato, Quartarone, Chessari* 29 (8/12, 2/6), Taddeo* 18 (5/11, 1/5)

Tiri da 2: 23/43 – Tiri da 3: 4/20 – Tiri Liberi: 15/23 – Rimbalzi: 52 13+39 (D’Almeida 29) – Assist: 12 (Antoci 3)

Allenatore: Di Martino Giorgio, Assistente: Gebbia Giovanni

BENETTON TREVISO: Corona 0 (0/1 da 2), Menoncello NE, Sarto* 21 (3/9, 5/10), Vanin* 4 (2/3, 0/8), Da Rin De Lorenzo 0 (0/4 da 3), Listuzzi 4 (2/3 da 2), Battistuzzi* 6 (3/13, 0/2), Smaniotto, Saccon* 3 (0/1, 1/5), Danieli 2 (1/4 da 2), Zecchin 4 (1/4 da 2), Ambrosin* 8 (4/12 da 2)

Tiri da 2: 16/50 – Tiri da 3: 6/29 – Tiri Liberi: 2/4 – Rimbalzi: 47 16+31 (Zecchin 8) – Assist: 9 (Vanin 5) – Cinque Falli: Vanin

Allenatore: Mian Marco, Assistente: Rossi Filippo

Arbitri: Grazia-Bartolini

Finale 3 / 4 posto
STELLA AZZURRA ROMA – HSC Basket 80 – 58 (22-7, 47-20, 61-39, 80-58)

STELLA AZZURRA ROMA: Bartoli* 3 (0/2, 1/1), Ianelli* 2 (0/1 da 2), Pazin 22 (5/12, 4/10), Ugolini 13 (4/6 da 2), Palumbo 2 (1/5 da 2), Bianchi 5 (2/3 da 2), Laffitte* 5 (2/4 da 2), Donadio 8 (3/4, 0/1), Panopio 0 (0/4 da 2), Eboua* 10 (5/11 da 2), Rinaldi* 8 (4/7 da 2), Bellucci 2 (1/1 da 2)

Tiri da 2: 27/60 – Tiri da 3: 5/12 – Tiri Liberi: 11/22 – Rimbalzi: 55 21+34 (Pazin 11) – Assist: 12 (Bartoli 2)

Allenatore: Gandolfi Lorenzo, Assistente: Cottignoli Mario

HSC BASKET: Di Simone* 17 (5/8, 1/2), Fauzia 3 (1/2 da 3), Cioffi 2 (1/3 da 2), Lauria* 7 (3/9, 0/2), Alessandrini* 2 (1/4, 0/1), Nannuzzi 7 (2/3, 1/2), Pasquali 7 (3/6, 0/3), Ricciardelli* 3 (0/1 da 2), Rocchi 8 (3/6, 0/1), De Marchi 0 (0/1 da 3), Baccanari* 2 (1/3, 0/1), Sabatini 0 (0/2 da 3)

Tiri da 2: 19/43 – Tiri da 3: 3/17 – Tiri Liberi: 11/19 – Rimbalzi: 33 8+25 (Di Simone 11) – Assist: 8 (Lauria 2)

Allenatore: Picardi Matteo, Assistente: Corradini Massimo

Arbitri: Martinelli – Iozzi – Zancolò