Era stato designato come un obiettivo della campagna acquisti della Pallacanestro Trieste 2004: doveva essere un gradito “cavallo di ritorno”, ma alla fine Luca Gandini ha scelto e si è accasato alla Fortitudo Bologna, in Serie A2.
L’aria di Trieste la potrà respirare comunque, in quanto il coach della “F” è quel Matteo Boniciolli ben noto ai tifosi biancorossi: Gandini sarà dunque un rinforzo ideale per il settore lunghi dei felsinei, con i suoi 206 centimetri a presidiare l’area.
Nato a Trieste nel 1985, nell’ultima stagione ha giocato in Serie A2 con Mantova agli ordini di Alberto Martelossi: 2.9 punti e 3.4 rimbalzi di media a partita il suo fatturato; non si tratta di un giocatore che va giudicato dalle cifre, ma dall’apporto che riesce a dare sul parquet. E’ il classico mestierante che riesce a sacrificarsi egregiamente per la squadra e, oltretutto, negli ultimi anni ha pure sviluppato un pregevole tiro da fuori piedi per terra, che gli permette di essere un’arma bidimensionale.
In carriera, Gandini è partito da Lumezzane per poi passare a Verona e Trieste (8.3 punti e 7.9 rimbalzi di media), dove ha lasciato grandi ricordi: ora, a Bologna, si troverà in una piazza rinomata, dove un combattente come lui non potrà che fare bene.
